La CRT Cup Golf, che ha riunito numerose personalità, tra cui ex calciatori internazionali, attorno al golf, alla cultura e alla gastronomia marocchina, conferma l’ambizione della regione di Fez-Meknes di diventare una destinazione golfistica essenziale.
La regione di Fez-Meknes ospita fino a giovedì la CRT Cup golf, un evento internazionale destinato a promuovere la regione come destinazione leader del golf. Risultato di una collaborazione tra il Consiglio Regionale del Turismo (CRT) Fez-Meknes, il Consiglio Regionale, il Ministero del Turismo attraverso l’Ufficio Nazionale del Turismo Marocchino (ONMT), MADAEF Golf della Caisse de Dépôt et de Gestion (CDG) e diversi privati partner, la CRT Cup golf vuole essere una vetrina per le risorse turistiche, culturali e gastronomiche di Fez-Meknes, rientrando così nella visione reale di fare del Marocco un attore importante nel sport internazionale.
Ahmed Sentissi, presidente del CRT Fès-Meknes, non ha nascosto la sua soddisfazione durante la cerimonia di lancio di questa competizione, che si è svolta domenica a Fez. Ha evidenziato la partecipazione di una sessantina di personalità internazionali presenti, provenienti da Spagna, Francia e Stati Uniti, tra cui tour operator, presidenti di influenti club di golf ed ex personaggi politici di alto livello come Valérie Fourneyron, ex ministro dello Sport francese.
Erano presenti anche Sonny Anderson, ex calciatore della nazionale brasiliana convertitosi con successo al golf, dopo una straordinaria carriera da attaccante nell’AS Monaco e nel FC Barcelona, insieme ad Alain Boghossian, calciatore della nazionale franco-armena.
Quattro percorsi e 72 buche, per un’esperienza unica
Sentissi ha insistito sul carattere immateriale dell’evento che privilegia la scoperta del patrimonio regionale attraverso visite culturali ed enogastronomiche. L’obiettivo è fare di Fez-Meknes, come Marrakech e Agadir, una delle principali destinazioni golfistiche su scala nazionale e internazionale. Con quattro campi da golf di qualità (18 buche ciascuno), tra cui il Royal Golf de Fès, l’Oued Fès Golf, il Michlifen Resort & Golf d’Ifrane e il Royal Golf de Meknès, la regione dispone di notevoli risorse per attirare i golfisti. Il percorso consentirà ai partecipanti di attraversare le tre città emblematiche della regione, offrendo così un panorama completo delle sue ricchezze.
Golf CRT Cup: una risposta al bisogno di divertimento Abdellah Lamniai, delegato regionale per il Turismo a Fez, ha sottolineato l’importanza di questo tipo di eventi per lo sviluppo turistico della regione. Ha ricordato la necessità di rivitalizzare il settore e promuovere le infrastrutture del golf garantendo al tempo stesso la promozione del patrimonio naturale della regione.
“La CRT Cup golf è una risposta concreta alla necessità di rivitalizzare il settore”, ha affermato, sottolineando che questa competizione è un esempio di evento capace di rivitalizzare l’offerta turistica valorizzando gli sportivi naturali e locali.
Ha inoltre sottolineato la presenza di quattro campi da golf nella regione, due a Fez, uno a Ifrane e uno a Meknes, che costituiscono un potenziale significativo per attirare una clientela turistica appassionata di golf.
Sport e Turismo: binomio vincente per il Marocco
Valérie Fourneyron, ex ministro dello Sport francese, ha accolto con favore l’iniziativa, descrivendola come un evento importante che si inserisce nella dinamica dello sport come forza geopolitica. Ha confermato l’importanza dello sport nell’influenza internazionale del Marocco, in particolare nel contesto dell’organizzazione della Coppa d’Africa nel 2025 e dei Mondiali del 2030. Ha inoltre insistito sul ruolo del turismo nell’economia locale e si è congratulata con il Marocco per il suo turismo strategia, vedendo nei partecipanti alla CRT Cup golf come veri e propri ambasciatori del Paese.
Swing, sapori e saper fare
L’evento è strutturato attorno a tre assi principali: sport, cultura e gastronomia. I partecipanti selezionati avranno l’opportunità di scoprire campi da golf eccezionali immergendosi nella ricchezza culturale e storica della regione. Sono in programma visite a siti emblematici, degustazioni di prodotti locali e incontri con la popolazione locale, che offrono un’esperienza coinvolgente e autentica.
Mehdi Idrissi / Ispirazioni ECO