Il giovane attaccante Alex Newhook ha vissuto uno dei momenti più umilianti della sua carriera mercoledì mattina durante l’allenamento mattutino dei Montreal Canadiens.
Davanti ai compagni di squadra e ai giornalisti presenti, il 23enne Terranova ha offerto una prestazione che simboleggia il suo caotico inizio di stagione.
Durante un semplice esercizio in cui i giocatori dovevano ricevere un passaggio di rovescio prima di andare in porta, Newhook fallì completamente.
Quattro tentativi falliti di fila, seguiti da una caduta imbarazzante al quinto tentativo, hanno lasciato perplessi i compagni di squadra e scomodi gli osservatori.
Il giornalista di TVA Sports Anthony Martineau ha riportato questo episodio con brutale sincerità:
“È stato triste vederlo, onestamente. Non puoi mettere in dubbio lo sforzo di Alex Newhook, ma chiaramente, mentalmente, in questo momento, è difficile. »
Dopo questo faticoso allenamento, Newhook ha cercato di minimizzare la situazione quando è stato interrogato da Martineau negli spogliatoi.
“La mia produzione potrebbe essere maggiore, ma il mio gioco non è male. È frustrante non produrre come vorrei, ma dobbiamo continuare a lavorare”dichiarò visibilmente commosso.
Con solo quattro gol e nessun assist in 19 partite, Newhook è ben lungi dall’essere all’altezza delle aspettative riposte su di lui quando è stato acquisito da Kent Hughes in cambio di una scelta al primo e secondo turno del draft.
L’allenatore Martin St-Louis, pur sostenendo il suo giocatore, non ha nascosto i difetti del gioco di Newhook. Ha sottolineato che la sua efficacia è spesso limitata alla velocità della transizione, ma il suo impatto nei settori chiave è insufficiente.
“La sua velocità è pericolosa tra la nostra linea blu e la parte alta del girone, ma in zona offensiva, troppo spesso, è tutto fatto”. Deve imparare a vincere le battaglie e prolungare il nostro tempo nella zona avversaria. »
Lo stesso Newhook ha riconosciuto la necessità di essere più combattivi vicino alla rete:
“Devo avvicinarmi alla rete ed essere un po’ più affamato quando lotto per certi dischi. »
Questo episodio imbarazzante non fa altro che amplificare le critiche che circondano la decisione di Kent Hughes di sacrificare scelte di valore per acquisire Newhook. Ad oggi questa operazione somiglia più ad una scommessa persa che ad un colpo da maestro.
Sui social i fan non si sono tirati indietro:
“Hughes è stato ingannato, chiaramente. Abbiamo sacrificato una scelta al primo turno e una scelta all’inizio del secondo turno per un giocatore che non è nemmeno tra i primi 9”.
“Newhook è il calice avvelenato del Colorado. Probabilmente stanno ancora ridendo. »
“Abbiamo scambiato un potenziale futuro con un ragazzo che sbaglia i passaggi in allenamento. Ben fatto Kent Hughes. »
Questo incidente non solo evidenzia le sfide individuali di Newhook, ma illustra anche il malessere generale al 2° piano.
Come Kent Hughes osserva dalla tribuna, è lui il giocatore che subisce l’onta sul ghiaccio, mettendo a nudo non solo i propri limiti, ma anche quelli di una dirigenza che sembra aver scommesso sul cavallo sbagliato.
Se Newhook non trova rapidamente un modo per riprendersi, questa transazione potrebbe diventare uno dei più grandi passi falsi di Hughes alla guida dei Canadien.
Per quanto riguarda l’allenamento di mercoledì, resterà un crudele ricordo del fatto che, nella NHL, il talento grezzo non è sempre sufficiente per vincere.
Alex Newhook era, è e non sarà mai un attaccante premier della NHL. Il Colorado lo sapeva.
Strano che il suo ex agente non lo sapesse. Kent Hughes è troppo emotivo nelle sue decisioni?
Porre la domanda significa rispondere.