È con la divisa di leader che Chambéry (38 punti) è entrato nel prato dello stadio Robert-Diochon dove i Normanni (3°, 36 punti) imbattuti in casa, speravano di recuperare questo primo posto grazie a un successo contro un avversario che viaggiato abbastanza bene (8 punti presi in trasferta in 4 partite).
In quest’ottica, la gente del posto aveva sicuramente infilato una risorsa nella Manica per sorprendere i Savoiardi.
Il bonus difensivo per lo Chambery
Entrambe le squadre hanno faticato a controllare il proprio rugby nel primo episodio, con il gioco che raramente si allontanava dalla zona di attacco. Takulua (lato SOC) e Astle (lato Rouen) segnano ottime mete per la loro squadra. Javaux (3/3) e Robson (2/3) hanno aggiunto i punti ai piedi per il punteggio dell’intervallo a favore del Rouen (13-10).
Robson chiuderà l’azione con un drop per pareggiare ma il Rouen cercherà la vittoria con una meta di Bureitakiyaca, trasformata da Javaux.
Non si approfitterà della superiorità numerica a favore dello Chambéry e Pehau metterà al riparo i suoi. In mancanza di meglio, nonostante una grande occasione, Moreno strappa il bonus difensivo nel recupero grazie ad un calo (26-19).
Senegal