Ma: Sele (40e) per i Blu-Rossi // Lazzari (46e), Nanni (66eSP) e Golinucci (77e) per la Serenissima.
È ufficiale: San Marino non è più la peggiore squadra del mondo.
Poco più di due mesi dopo aver firmato la sua prima vittoria internazionale in quasi 20 anni, la più antica repubblica del mondo ha ripetuto l'impresa questo lunedì contro il Liechtenstein. Durante l'ultima giornata della Petit Poucet D League, i Serenissima ha rovesciato il suo avversario per vincere in movimento (1-3). Non è né più né meno che la più grande vittoria dell'intera storia sammarinese, da allora il piccolo paese aveva finora vinto solo due partite internazionali in 34 anniogni volta con il punteggio di 1-0 (e ogni volta contro il Liechtenstein).
Ancora più forte: con 7 punti sul cronometro, la squadra guidata da Roberto Cevoli chiude al comando del girone 1 della Lega D davanti a Gibilterra (6 punti e sbarramento) e Liechtenstein (2 punti). Accede così per la prima volta dalla creazione della Società delle Nazioni alla Lega C, dove potrà competere contro avversari di calibro superiore.
Potremmo aver trovato una nuova squadra per sostituire i Blues nei nostri cuori.
E San Marino ha assaporato nuovamente la vittoria