Top 14 – “Possiamo chiaramente parlare di uno spreco in questa stagione”: Jacky Lorenzetti, patron del Racing 92, arrabbiato dopo la sconfitta ai play-off della sua squadra in casa dell’UBB

Top 14 – “Possiamo chiaramente parlare di uno spreco in questa stagione”: Jacky Lorenzetti, patron del Racing 92, arrabbiato dopo la sconfitta ai play-off della sua squadra in casa dell’UBB
Top 14 – “Possiamo chiaramente parlare di uno spreco in questa stagione”: Jacky Lorenzetti, patron del Racing 92, arrabbiato dopo la sconfitta ai play-off della sua squadra in casa dell’UBB
-

Dopo la stagione sfortunata della sua squadra, il patron del Racing 92, Jacky Lorenzetti, non nasconde il suo disappunto. Si aspetta che Josua Tuisova e Siya Kolisi in particolare si esibiscano al loro vero livello.

Come analizzi la sconfitta di Bordeaux?

Questo è una partita che è l’immagine della nostra stagione : molto deludente. Abbiamo un potenziale che non possiamo esprimere. Non abbiamo scuse: domenica sera la corsa è stata ampiamente dominata e dico bravo al Bordeaux.

Le corse finalmente muoiono al loro posto…

SÌ. È morbido… Dobbiamo essere in grado di fare meglio, giusto? (sospira) Non dobbiamo invocare la sfortuna, il tempo o gli spiriti. Dobbiamo incolpare solo noi stessi. Questa squadra, nonostante alcuni spasmi, nel corso della stagione è completamente crollata. Questo è un anno che alcuni potrebbero definire di “transizione”

Sulla carta la squadra sembra ottima, però…

A volte accade la scintilla. Quando vedo la squadra schierata contro il Bayonne ad Auxerre, erano i Galactics, come si suol dire. E poi no… Stiamo picchiando miseramente… Si può chiaramente parlare di uno spreco in questa stagione. […] Ma se voglio vedere la bottiglia mezza piena, allora direi che abbiamo limitato i danni: nonostante la partenza di Vakatawa, gli infortuni di Lauret e Le Roux, la società si è qualificata.

“Josua Tuisova non ha portato nulla, bisogna essere chiari. Non era il giocatore d’impatto che ci aspettavamo”.

Stuart Lancaster chiede tempo. Glielo darai?

Per rispondere basta guardare il numero di pullman di cui il Racing si è avvalso negli ultimi sedici anni. C’erano Berbize (Pierre Berbizier) e i due Lolo (Labit e Travers), con un breve passaggio di Gonzalo Quesada tra i due. È tutto. È una domanda che non si pone nemmeno.

Come spiegare il fatto che Antoine Gibert non sia mai tornato al livello a cui era prima del Torneo 6 Nazioni? La squadra francese gli ha fatto più male che bene?

La risposta è nella tua domanda. Non è l’unico ad aver subito un effetto “post Torneo”. Thomas Laclayat, un bravo ragazzo con una grande mentalità, era nella stessa situazione. Dopo essere stati in giro per il “crockpot”, tornare alla vita di tutti i giorni è difficile.

Josua Tuisova, nonostante qualche rara scintilla, ha faticato a ritrovare il suo livello di gioco.

Non ha portato nulla, dobbiamo essere chiari. Non era il giocatore d’impatto che ci aspettavamo.

Siya Kolisi ha guadagnato peso, ha perso forma e ieri era trasparente

Per quanto riguarda Siya Kolisi, la recluta stellare dell’offseason, anche lui è stato neutrale. Porta quanto sperato?

NO. Ha avuto un inizio di stagione straordinario, dove è stato un unificatore fuori dal campo. La tregua gli è stata dannosa. Ha preso peso, ha perso forma e ieri era trasparente. […] Ci manca. Nella terza riga avevamo un guerriero ultra presente, un guerriero chiamato Wenceslas Lauret. Per il momento, Siya non gli permette di dimenticare. Ma pensiamo che l’anno prossimo le cose cambieranno.

Le lacrime di Juan Imhoff, per tredici anni al club, hanno commosso tantissimo. Gli hai mandato un messaggio?

NO. Juan, voglio vederlo e lo vedrò questo pomeriggio. Detto tra noi, è speciale. Conosco la sua famiglia, lui conosce la mia… Ma la sua storia nelle corse potrebbe non essere finita. Magari entrerà nello staff tecnico tra i giovani l’anno prossimo, vedremo. Sarà Laurent (Travers) a decidere. Mi adeguerò.

Quando arriverà Owen Farrell?

Era lì venerdì per una visita medica. Lui ha fame.

Il tuo mediano di mischia Nolann Le Garrec è alla fine del suo contratto. Dove sono le trattative?

L’anno prossimo Nolann sarà con noi ma verrà scacciato da tutti. Il racing è ancora la sua società di allenamento, ci deve parte di quello che è oggi. […] Speriamo di rinnovarlo ma il tetto salariale e la motivazione non ci permettono di fare nulla. Vogliamo tenerlo ma lui deve voler restare. Le discussioni sono iniziate.

Come vedi il futuro?

Sono comunque tranquillo. Si uniscono a noi grandi giocatori (Owen Farrell, Demba Bamba, Romain Taofifenua, ndr), Laurent Travers e Stuart Lancaster svolgono quotidianamente un lavoro straordinario. Sorriderà, prima o poi.

-

PREV A Messi non piaceva Parigi
NEXT Memorial Cup: Owen Beck e gli Spirit si dirigono verso la finale, dominando Moose Jaw 7 a 1