All’Anderlecht gli ultimi tempi sono stati segnati da diverse partenze, tra cui quelle di Brian Riemer e Jesper Fredberg.
C’è stato anche quello di Michael Hemmersam, passato più inosservato ma che ha segnato l’addio di un altro danese all’interno dello Sporting. Un Hemmersam che aveva avuto anche con Fredberg si assicurò di reclutare Magnus Munck per rafforzare la RSCA Futures.
Il quarto a partire
A 19 anni, il giocatore è stato ceduto in prestito al Nordsjaelland ed è senza dubbio un ritorno in questo club quello che attende il giovane giocatore. Arrivato nella capitale ad agosto, non ha giocato nemmeno una partita da titolare e ha giocato solo 83 minuti in quattro presenze.
Non avendo mai trovato la rete ma ricevendo due cartellini gialli, Munck ha giocato l’ultima volta il 20 settembre e la sua presenza non sarà quindi stata di grande aiuto alla seconda squadra dell’Anderlecht.
Quasi nessun tempo di gioco
Questa è anche una critica mossa a Fredberg, che non ha rinforzato a sufficienza gli U23, che si ritrovano ultimi nella Challenger Pro League con sole sette unità su trentatré. Dovremo quindi trovare soluzioni per uscire dalla zona rossa ed evitare una retrocessione al livello inferiore, che non è professionistica e che potrebbe vedere partire molti giocatori.
Comunque, quattro danesi hanno lasciato Neerpede di recente. Alcuni osservatori avevano criticato l’eccessiva presenza danese allo Sporting, che avrebbe potuto creare situazioni in cui alcuni giocatori sarebbero stati favoriti per la loro nazionalità e non per le loro capacità.