Top 14 – Appunti da Tolone – La Rochelle: Oscar Jegou stravagante, Maëlan Rabut escluso

Top 14 – Appunti da Tolone – La Rochelle: Oscar Jegou stravagante, Maëlan Rabut escluso
Top 14 – Appunti da Tolone – La Rochelle: Oscar Jegou stravagante, Maëlan Rabut escluso
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Irregolari per tutta la stagione, i Rochelais sono riusciti ad alzare il loro livello in questa partita di spareggio e hanno regalato una grande vittoria a Mayol (29-34). Come la sua squadra, Antoine Hastoy ha senza dubbio realizzato la sua migliore prestazione dell’anno. Oscar Jégou è stato ovunque. Maëlan Rabut ha mancato completamente la sua partita.

Il Tolone nota in dettaglio:

4. Nastri: 4/10

Spesso elogiata, la seconda linea inglese ha disputato una grande stagione. Ma per il suo primo match ad eliminazione diretta al Var non sapeva come elevarsi al livello dell’evento. Non ha mai saputo pesare sulla difesa marittima e talvolta sembrava dentro fisicamente. Sull’azione della meta di Favre, viene completamente superato da Hastoy che irrompe nel cuore del campo. Penalizzato per un tuffo rozzo in una ruck, è costato alla sua squadra tre nuovi punti.

10. Garbisi: 4/10

Arrivato al Var nel corso della stagione, l’italiano ha spesso dato il cambio al Toulonnais. Ma nello sbarramento contro La Rochelle non è riuscito a guidare il camion dell’RCT. Aveva tanta voglia e si è vista fin dall’inizio della partita, ci ha provato tanto, a volte troppo. Come in questa ripartenza che parte dai 22 metri dove viene penalizzato. Un’azione che porterà Jegou alla prova. Mentre i Rouge et Noir potevano ancora sperare di rimontare, un rigore sbagliato ha messo a repentaglio in un certo senso le ultime speranze del Var.

12. Rabut: 3/10

Sulla meta di Hastoy, è stato completamente risucchiato dalla chiamata di Leyds e ha lasciato che i Rochelais scivolassero dietro la linea. Non riesce a riprendersi da un incontro che dovrà sopportare dall’inizio alla fine. Gli costa altri tre punti per un fallo evitabile in ruck. Lo spogliatoio non gli ha dato alcun consiglio e lui ha attaccato il suo secondo tempo come il primo. Passivo, si lascia ingannare da un rigore che colpisce il palo e viene superato da Jegou che non deve fare altro che schiacciare. In attacco aveva poco del cuoio tra le mani, ma non sapeva mai cosa farsene, con quello ha percorso solo 9 metri. Sostituito al 56′ da Dan Biggar, ha mancato completamente la sua partita.

Il resto degli appunti da Tolone:

  • 1. Grande: 4/10
  • 2. Baubigny: 5/10
  • 3. Gigashvili: 4/10
  • 5. Alainu’uese: 3/10
  • 6. Du Preez: 4/10
  • 7. Olivon: 5/10
  • 8. Isa: 4/10
  • 9. Canarino: 4/10
  • 11. Villière: 5/10
  • 13. Fainga’anuku: 3,5/10
  • 14.Tuicuvu: 5/10
  • 15. Jaminet: 5/10

La Rochelle nota in dettaglio:

7. Oscar Jégou 9/10

Il campione del mondo U20 è stato strepitoso sul campo di Mayol. Giocatore principale della linea laterale del La Rochelle, era molto a suo agio durante l’esercizio, rubando anche le munizioni di un avversario. Si è distinto anche per l’intelligenza di gioco. Ha seguito perfettamente i suoi tre quarti, su un “50-22” trovato da Seuteni e giocato velocemente da Nowell. Il suo passaggio post-contatto per Hastoy ha portato alla meta di Leyds. Pochi minuti dopo, si è distinto con un nuovo “offload” per la sua apertura. Favre ha segnato qualche minuto più tardi. La sua prestazione è stata premiata con una meta opportunistica, recuperando palla dopo un rigore sbagliato da Hastoy. In difesa, Jégou era ovunque. Ha concluso con venti contrasti (miglior placcatore della partita) e ha partecipato in particolare a un enorme contro-ruck (45esimo). Un incontro di altissima qualità.

10. Antoine Hastoy 8/10

Il primo giocatore doveva dare una risposta dopo la sua stagione poco brillante. Non lo ha fatto a malincuore, mettendo dentro un big match. Con serenità ha condotto magistralmente il gioco della sua squadra. Le sue corse taglienti e ispirate spesso danneggiano la difesa del Tolone. Ha segnato la prima meta della partita sfruttando bene la chiamata dentro di Leyds. Più tardi, ha offerto una meta alla sua ala sudafricana su un piatto. Il suo passaggio di piede per lo stesso Leyds avrebbe meritato di meglio (36°). La sua svolta al centro del campo ha portato alla meta di Favre. Prezioso contro i polacchi (5/6), il suo unico fallimento (palo) ha portato alla meta di Jégou. Ha avuto successo ma ha saputo provocare la sua fortuna.

11. Dillyn Leyds 7.5/10

È stato il primo a infiammare la difesa del Tolone, giocando un calcio giudizioso nello spazio vuoto sulla sua fascia, prima di affrontare Rabut nella sua area di meta (8°). Nell’azione successiva, la sua corsa interna fa esitare la difesa del Tolone e permette a Hastoy di segnare. Di grande importanza è stata la sua grande risposta difensiva su Rabut, che ci provava (21esimo). Leyds ha segnato una meta in attesa dopo il “50-22” di Seuteni, subito giocato da Nowell. È stato decisivo anche sulla meta di Jégou, deviando la palla per la sua terza linea. Un uomo forte di La Rochelle, senza dubbio.

Il resto degli appunti da La Rochelle:

  • 1. Reda Wardi: 4/10
  • 2. Tolu Latu: 5/10
  • 3. Uini Atonio: 5/10
  • 4. Rémi Picquette: 5/10
  • 5. Will Skelton 5.5/10
  • 6. Judicaël Cancoriet 5/10
  • 8. Grégory Alldritt 6.5/10
  • 9. Tawera Kerr-Barlow 5/10
  • 12. Jules Favre 6/10
  • 13. Ulupano Seuteni 6/10
  • 14.Jack Nowell 6.5/10
  • 15. Brice Dulin 6/10

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