Gérard Lopez, il becchino di Mouscron e Bordeaux, pesantemente condannato (e per tutt’altra vicenda) – Tutto il calcio

Gérard Lopez, il becchino di Mouscron e Bordeaux, pesantemente condannato (e per tutt’altra vicenda) – Tutto il calcio
Gérard Lopez, il becchino di Mouscron e Bordeaux, pesantemente condannato (e per tutt’altra vicenda) – Tutto il calcio
-

L’ex proprietario di Excel Mouscron e LOSC, Gérard Lopez, è stato pesantemente condannato dalla giustizia francese. Una convinzione che risale ai tempi del Lille.

Il nome di Gérard Lopez è, in Belgio, associato al fallimento e alla scomparsa di un club storico: l’Excel Mouscron, che l’imprenditore ispano-lussemburghese ha diretto dal 2020 al 2022. In Francia ha guidato il LOSC dal 2017 al 2020, dovendo lasciare il club a seguito di un massiccio accumulo di debiti.

Attualmente proprietario del Bordeaux, che ha guidato fino alla sua retrocessione amministrativa in Nazionale 2 (D4) l’estate scorsa, Lopez è stato condannato dalla giustizia francese questa settimana. È stato giudicato “complice del reato di esercizio abusivo dell’attività di agente sportivo”, indica una sentenza del tribunale di Lille.

I fatti risalgono al 2017-2018 e all’ingaggio da parte del LOSC del giocatore Arton Zejak durante il quale Lopez incaricò un terzo, Karim Saada, che non aveva la licenza di agente sportivo “in cambio di un compenso per mantenere stretti rapporti con l’agente ufficiale del il giocatore, interceda retribuito tra questo agente e il presidente del LOSC”, spiega la sentenza del tribunale.

Per questi fatti, Gérard Lopez è stato condannato a 10 mesi di reclusione con sospensione della pena e a 45.000 euro di multa.

Oltre a Mouscron, Lille e Bordeaux (dove milita ancora), Gérard Lopez ha affondato anche il club portoghese Boavista, che ha appena avviato una procedura per evitare la liquidazione totale.

-

PREV Aubin. Calcio: l’ESC continua la sua serie di vittorie consecutive all’Ouest Aveyron
NEXT Occhio alla Pro D2 con Vincent Etcheto: “Ci si aspetta la reazione di Oyonnax”