Ciclismo. Tour de Suisse – Adam Yates 7a tappa, Almeida 2a… gli Emirati Arabi Uniti sono troppo forti

Ciclismo. Tour de Suisse – Adam Yates 7a tappa, Almeida 2a… gli Emirati Arabi Uniti sono troppo forti
Ciclismo. Tour de Suisse – Adam Yates 7a tappa, Almeida 2a… gli Emirati Arabi Uniti sono troppo forti
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Due salite di 1a categoria e altre due di 2a categoria concentrate in soli 118 chilometri: gli scalatori hanno avuto molto da fare anche questo sabato nel corso della 7a tappa della Giro della Svizzera, che ruotava attorno a Villars-sur-Ollon. E come nei due giorni precedenti, Adam Yates E João Almeida ha dettato legge sulla salita finale, ottenendo la terza doppietta consecutiva! Il britannico e il portoghese hanno tagliato il traguardo insieme, con un piccolo vantaggio per Yates il quale, secondo quanto deciso in macchina e con la benedizione diAlmeidaha ottenuto il suo secondo successo in questa 87a edizione.

Adam Yates aveva già vinto la quinta tappa giovedì

Matthew Riccitello conferma, Lenny Martinez e Cian Uijtdebroeks esplodono!

Decisamente troppo forte per la concorrenza, Adam Yates E João Almeida il vincitore del Giro della Svizzera Domenica durante la cronoscalata finale, alla quale la prima città si avvicinerà con 31 secondi di vantaggio sulla seconda classificata. Autore di una splendida salita di Villars-sur-Ollon, il giovane americano Matteo Riccitello (Israel-Premier Tech) è arrivato terzo, a 14 secondi dal vincitore della giornata e 2 secondi davanti a un gruppo di cinque corridori in cui abbiamo trovato il terzo e il quarto posto nella classifica generale, vale a dire Egan Bernal (Granatieri INEOS) e Mattias Skjelmose (Lidl-Trek).

La top 5 provvisoria non è più completata da Enrico Mas (Movistar Team), dietro questo sabato (10° a 35″), ma di gran lunga Riccitelloche ha 21″ di margine sullo spagnolo prima dell’ultima tappa. Lasciato molto presto indietro in questa settima tappa, il belga Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike / 91° a 15’49”) e il francese Lenny Martinez (Groupama-FDJ / 117° a 19’19”) entrambi sono finiti molto indietro e non sono più tra i primi venti assoluti (Uijtdebroeks è il 30, Martinez 36esimo).

Riepilogo degli ultimi 70 chilometri

Ai piedi della seconda delle quattro difficoltà di giornata elencate, la salita a Villars-sur-Ollon (7,9 chilometri al 7,7%) – che si ripeterà in finale, con arrivo addirittura giudicato al top – il gruppo è a 1 minuto e 40 secondi da una fuga di otto corridori composta da Valentin Paret-Pittore (Team Decathlon AG2R La Mondiale), Harold Martin Lopez (Squadra Astana Qazaqstan), Finlay Pickering (Bahrein Vittorioso), Einer Rubio (Team Movistar), Johannes Staune-Mittet (Team Visma | Noleggia una bicicletta), Jan Christen (Team Emirates degli Emirati Arabi Uniti), Sylvain Moniquet E Maxim Van Gils (Lotto Dstny).

Dietro questi otto corridori, il gruppo è guidato dai compagni di squadra diEgan Bernal (INEOS Grenadiers), terzi nella classifica generale. In questo caso sono da notare due versioni degne di nota Lenny Martinez (Groupama-FDJ), molto irregolare questa settimana, e Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike), che già da venerdì segna il passo. Mentre Staune-Mittet si isola in testa alla corsa tra la vetta di Villars-sur-Ollon e i piedi del Col de la Croix (3,8 km al 8,8%), la squadra Granatieri INEOS intensifica la sua pressione all’interno del gruppo, che ferisce molti corridori e condanna tutte le fughe, tranne Johannes Staune-Mittetche fa una bella figura e taglia la vetta poco più di 30 secondi prima di un gruppo maglia gialla composto solo da una ventina di corridori.

Il gran numero dello Staune-Mittet, i grandi nomi si spiegano… non c’è niente da fare contro gli Emirati Arabi Uniti

La lunga discesa permette al leader di aumentare sensibilmente il suo vantaggio su un gruppo che va sempre più riempiendosi di chilometri. A 20 chilometri dall’arrivo, 1’35” separa le prime due tappe della corsa, poi questo margine si riduce nel tratto pianeggiante che porta ai piedi dell’ultima salita di giornata, che Staune-Mittet si avvicina con 55 secondi di anticipo. Sempre guidato da Granatieri INEOSincluso un eccellente Brandon Riverail gruppo dei leader esplode a 8 chilometri dalla porta, con solo una quindicina di uomini in grado di evolvere allo stesso ritmo del colombiano. Il merito è del primo attacco Felice Gallo (Decathlon AG2R La Mondiale Team), che va in iniezione Johannes Staune-Mittet e cercherà di ottenere la prima vittoria della stagione.

Mentre l’austriaco ha 15 secondi di vantaggio, João Almeida (UAE Team Emirates) attacca! Il secondo della classifica generale è affiancato dal compagno di squadra Adam Yatesmaglia gialla di questo Giro della Svizzerama anche Matteo Riccitello (Israele-Premier Tech) e Wilco Keldermann (Team Visma | Noleggia una bici). Quando il quartetto riprenderà Gallo, Yates effettua un attacco fatale per Riccitello, Keldermann E Galloma non farlo Almeida, che riesce a prendere il volante del suo compagno di squadra. Il portoghese porta il britannico al traguardo, e finalmente è così Yates chi vince questa settima tappa in vantaggio Almeidai due uomini finiscono mano nella mano.

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