Vincitori dei Sixers spogliati, i Cavaliers passano al 13-0! • statunitense

Vincitori dei Sixers spogliati, i Cavaliers passano al 13-0! • statunitense
Vincitori dei Sixers spogliati, i Cavaliers passano al 13-0! • Pallacanestro statunitense
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Niente Joel Embiid o Paul George per questo “back-to-back”, senza dimenticare Tyrese Maxey. Questo significa questo Dario Ghirlanda (25 punti, 6 assist, 5 rimbalzi) e Donovan Mitchell (23 punti, 13 rimbalzi, 9 assist) aveva spazio per sfruttare tutta la luce della fascia Cavalierianche se il novellino Jared McCain (34 punti, 10 assist) li ha messi in ombra per il Sixers.

All’arrivo lo è in ogni caso Cleveland da chi parte Filadelfia con la vittoria (114-106). E questo è il 13esimo successo consecutivo per i Cavs, ancora imbattuti e leader nell’Est in questo inizio di stagione, mentre gli avversari della sera occupano un tristissimo 14esimo posto in questa stessa conference.

Sulla carta la partita sembrava alla portata dei Cavaliers, che però dovevano comunque sforzarsi per vincere. Colpa di Jared McCain e di un collettivo di Sixers svincolati, perché assolutamente non previsti.

Fortunatamente, Donovan Mitchell è stato lì a dare il massimo negli ultimi tre minuti (11 punti), proprio come Darius Garland nel terzo quarto (13 punti), e questi stimoli sono stati sufficienti per allontanare questa squadra da Philly, sicuramente preziosa. ma logicamente limitata nella durata.

COSA RICORDARE

Darius Garland e Donovan Mitchell hanno risposto. I Cavaliers non hanno chiaramente trascorso una buona serata, come dimostra il loro primo tempo in cui sono mancati abilità e concentrazione sui rimbalzi o hanno aumentato gli errori con la palla in mano, ma hanno resistito. Gli uomini di Kenny Atkinson possono così ringraziare la loro “zona di difesa”, tra Darius Garland che li ha rimessi in carreggiata al rientro dagli spogliatoi con la sua aggressività verso il cerchio, poi Donovan Mitchell che ha alzato il tono nel “money-time” con l’ultimo 11 punti dei suoi e un bel tiro da 3 punti. I capi hanno mostrato la strada al gruppo.

Il quarto miglior inizio “di tutti i tempi” per Cleveland. Non è stato facile, ma per la sesta volta nella storia, una squadra ha iniziato la stagione 13-0. Questi Cavs succedono ai Warriors 2015/16 (24-0), ai Capitols 1948/49 (15-0), ai Rockets 1993/94 (15-0), ai Celtics 1957/58 (14-0) e ai Mavericks 2002. /03 (14-0). Non è chiaro quanto in alto salirà la franchigia dell’Ohio, ma più vittorie accumuleranno, più complicato diventerà perché avranno un bersaglio sulle spalle. Il prossimo impegno è comunque in programma venerdì in casa contro Chicago.

Titolare Guerschon Yabusele. Senza Joel Embiid o Andre Drummond, “Guersch” è stato avviato alla posizione 5 da Nick Nurse. Il suo primo inizio di stagione e il primo in NBA da aprile… 2019. Non è stato un compito facile contro la doppietta Evan Mobley – Jarrett Allen, ma il francese ha fatto quello che poteva, nel suo registro: 10 punti, 9 rimbalzi e 5 assist in 31 minuti (a 4/10).

Magia a McCain. E se dovessimo iniziare a guardare a Filadelfia per trovare il miglior debuttante all’inizio della stagione? Per quattro partite, Jared McCain ha segnato una media di 25,5 punti, mettendo insieme tre partite con più di 20 punti e mandando il suo “massimo della carriera” dal suo primo avvio, con grande abilità da 3 punti e coraggio che è un piacere vedere in attacco. Una vera bella sorpresa per questa 16esima scelta dell’ultimo Draft, formatasi in una buona scuola (Duke), nel triste avvio dei Sixers.

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