Il Paris SG si è consolato dello schiaffo europeo di mercoledì segnando una serie di gol in un tempo ad Angers (4-2), sabato per l’undicesima giornata di campionato, e mantenendo il vantaggio sul Monaco.
Il PSG è primo con 29 punti, sei punti di vantaggio sul Monaco che ha vinto in inizio serata contro lo Strasburgo (3-1), nove davanti al Marsiglia, caduto venerdì contro l’Auxerre (3-1). Una battuta d’arresto, invece, per la SCO (15°, 10 punti) dopo due vittorie consecutive contro Saint-Etienne e Monaco.
I parigini sono tornati tranquilli in Ligue 1, dove non hanno ancora perso in questa stagione. E questo facendo attenzione all’efficienza offensiva che è mancata mercoledì contro l’Atlético Madrid (sconfitta per 2-1).
La debolezza della difesa angioina qualifica necessariamente il successo parigino della serata ma il PSG ha già segnato 33 gol in 11 giornate, ovvero tre gol a partita di media. Confrontalo con il pessimo record in Champions League (3 gol in 4 partite).
Il tecnico Luis Enrique non ha mentito: ha presentato una squadra ampiamente rinnovata, ma ciò è bastato per gettare nel panico i bianconeri allo stadio Raymond-Kopa.
Affermato sulla fascia destra, il sudcoreano Lee Kang-in ha aperto le marcature prendendo un cross basso di Marco Asensio, piazzato ancora una volta in falso 9 (17°). La palla entra all’ultimo minuto nonostante il tentativo di parata di un difensore angioino sulla sua linea.
La svolta di Kolo Muani
Lee ha raddoppiato prendendo con calma un altro cross alle spalle di Asensio (20°). Lo spagnolo si è offerto una tripletta di assist servendo poi Bradley Barcola, spostato con intelligenza e che doveva solo colpire con forza (31°).
L’ex giocatore del Lione ha distrutto l’Angers di testa su un cross spazzolato di Lee, una rarità per lui. È il capocannoniere del campionato con 10 gol.
I parigini poi hanno dovuto solo gestire e rianimare giocatori come Randal Kolo Muani e Désiré Doué, a corto di tempo, nel secondo tempo.
Dopo un’interruzione di qualche minuto durante il lancio di palline da tennis da parte degli ultras angioini per protestare contro la Lega Calcio Professionistica, il nazionale francese ha potuto mostrare la sua vivacità. In particolare ha fatto una bella svolta, ma il suo tiro è stato respinto da Yahia Fofana (75esimo). E ha trovato il palo proprio alla fine della partita.
Quanto a Doué, è stato nuovamente preso in prestito, non sapendo cosa fare della sua posizione sulla fascia sinistra, tra dribbling abortiti e passaggi indietro. Gli angioini hanno offerto una prestazione migliore rispetto al primo atto e sono stati premiati con un magnifico tiro al volo corner alto di Esteban Lepaul, proveniente dalla panchina (90°+1).
Poi Emmanuel Biumla ha segnato di testa su calcio d’angolo per dimostrare la debolezza difensiva parigina su calcio piazzato (90esimo + 7, 4-2). Il pubblico angioino ha applaudito calorosamente i propri giocatori al fischio finale.