Gol: Gendrey (47e) e Tohumcu (90e+6) versare speranza // Abner (66e) e Lacazette (90e+4) per i Gones.
Pierre Sage aveva scommesso che i suoi sostituti abituali avrebbero resistito in attesa dell'ingresso delle sue forze nel secondo tempo questo giovedì all'Hoffenheim. L'idea ha quasi funzionato, ma alla fine è costata due punti all'OL, che ha visto i tedeschi pareggiare nel recupero subito dopo il gol di Alexandre Lacazette. Se nessun sostituto ha segnato punti, con la possibile eccezione di Warmed Omari e Rémy Descamps (sette parate), i titolari hanno salvato i Gones che erano in svantaggio non appena sono tornati dagli spogliatoi. Con questo risultato il Lione passa a quota 9e posto, con sette punti.
Sostituti perduti
Nessun miracolo per Pierre Sage, che vede la sua squadra B compiere la prima azione della squadra B. A parte un colpo di testa troppo timido di Georges Mikautadze su servizio di Saïd Benrahma, i lionesi non creano nulla prima dell'intervallo. Di fronte 16e della Bundesliga, i Gones hanno pagato il rimpasto e non hanno mostrato automatismi. Come Saël Kumbedi, pieno di buone intenzioni ma decisamente troppo ardente, i sostituti dell'OL non hanno dimostrato abbastanza per convincere il loro allenatore a schierarli dall'inizio in tutte le partite. La difesa a cinque del Rodano ha sofferto bene anche nel primo periodo, quasi sempre sotto la guida di Andrej Kramarić (11e43e), che avrebbe potuto punire il Lione con un contropiede su calcio d'angolo, ma il controllo americano ha voluto diversamente (29e).
È al rientro dagli spogliatoi che i lionesi finalmente cedono dopo un cross basso di Tom Bischof dalla sinistra, catturato a distanza ravvicinata da Valentin Gendrey, che era passato davanti ad Abner (1-0, 47e). Questa logica apertura di punteggio ha avuto almeno il merito di commuovere l'OL che ha risposto con un recupero di Mikautadze (55')e), poi un tiro di Gift Orban, contrastato all'ultimo minuto da un difensore (57e). È stato solo allo scoccare dell'ora che Pierre Sage ha finalmente portato in campo i suoi titolari subito: Alexandre Lacazette, Rayan Cherki, Malick Fofana e Ainsley Maitland-Niles. Basti dire che questo quadruplo cambiamento (61e) ha cambiato completamente il volto dell'OL e del gioco.
Sono bastati appena cinque minuti ai Gones per rientrare in partita con un gol di Abner, che ha rifinito una parata di Cherki, ben servita dal tacco di Lacazette. (1-1, 66e). Dopo questo pareggio, l'OL ha rallentato e ha anche sofferto qualche minuto, prima di mettere nuovamente in corner l'Hoffenheim dall'80'e Come al solito, è nel recupero che i Gones pensano di fare la differenza con il gol di Lacazette, solo sul secondo palo su calcio d'angolo. (1-2, 90e+4). Ma come contro l'OM, l'OL crolla subito dopo il gol, a causa del pareggio di Umut Tohumcu, che riceve un cross mal respinto (2-2, 90e+6). I lionesi devono quindi accontentarsi di questo pareggio e possono mordersi le dita vista la superiorità dagli inserimenti dei titolari.
Rivivi Hoffenheim-Lione (2-2)