“Siamo a due partite dal paradiso”, assicura Robert Ménard, sindaco di Béziers

“Siamo a due partite dal paradiso”, assicura Robert Ménard, sindaco di Béziers
“Siamo a due partite dal paradiso”, assicura Robert Ménard, sindaco di Béziers
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Robert Ménard, sindaco di Béziers, ripercorre la vittoria dell’ASBH contro il Brive (33-31) e spiega come sta preparando una possibile ascesa del club nella Top 14.

Come hai vissuto questa partita?

Ero molto stressato. Non mi diverto più a guardare le partite perché ho tanta ansia, ho tanta paura per la squadra! Anche una partita della squadra francese non mi fa mai questo effetto. Con la Francia non respiro, non mi preoccupo, non sono preoccupato, non sudo allo stesso modo.

Cosa hai detto ai giocatori dopo la partita?

Ho detto loro “grazie, grazie, grazie”! Grazie per quello che hanno fatto, per il loro impegno, per la loro determinazione. Sono loro che riempiono lo stadio, che ci fanno sognare. Non ricordo una stagione così bella. Al termine si è svolto un mini spettacolo pirotecnico. Ho deciso di farlo disegnare, anche se lo avessero perso, perché volevo ringraziarli per il loro viaggio, dire loro tutta la nostra gratitudine nei loro confronti.

Hai dubitato?

Sì, mi sono detto “perderemo”. Ma avevo in mente il ricordo della partita contro il Nevers e mi sono detto: “sarà un miracolo”! E ce n’era uno.

Cosa pensi dell’atmosfera allo stadio?

È stato magico. È stata un’esplosione incredibile! C’era la comunione. Questo sport incoraggia questa osmosi. Tutti respiravano insieme. E poi che emozione! Ero molto commosso. Quando sono caduta tra le braccia di Pierre Caillet, a fine partita, ho pensato a tutte le persone che, nel giugno del 2023, mi avevano chiesto di non trattenerlo. Oggi, e ne sono felice, è inondato di elogi. Il fatto che questo club non sia di proprietà privata ci ha permesso di dargli tempo. Avevo fatto un contratto con lui. Gli ho detto “se a metà stagione non funziona, te ne vai e non litighiamo”. Mi ha detto di sì. Alla fine ha mostrato la portata del suo talento.

Ti stai preparando per la scalata alla Top 14?

Ad Angoulême, nello spogliatoio, un giocatore ha detto “questo è solo l’inizio!” Questa partita vinta contro il Brive non è un risultato, anzi è solo l’inizio. Se vinciamo a Vannes, nella peggiore delle ipotesi, anche se perdiamo a Tolosa, contro il Provence Rugby o il Grenoble, giocheremo contro il Montpellier. Non so se dire il peggio… Mancano due partite al paradiso.

In quale modo?

Chiacchiero con le persone. Non ne parlo. Mi accusano di questo, ma non dirò nulla perché se parlassi la discussione finirebbe. Nella Top 14 servono più soldi. Se amiamo Béziers e se ce l’abbiamo, ad un certo punto dovremo riunirci nel club. Abbiamo tutti applaudito. Adesso un certo numero di persone hanno bisogno di tirare fuori il libretto degli assegni. Altrimenti dove andiamo?

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