Le prime si susseguono per Tom Pouilly (21 anni) con la sua società di allenamento. Entrato negli anni 90e minuto al Saint-Etienne, nella staffetta di Jhoanner Chavez, il centrocampista questa volta si è tuffato nel gran brodo del derby di Bollaert. Przemyslaw Frankowski infortunato al collo del piede e incapace di riprendere dopo l’intervallo, quello che ha fatto progressi nella gestione delle emozioni, in particolare lavorando con il preparatore mentale del club, si è spostato nella giusta posizione di pistone.
Un bacio e qualche parola da Florian Sotoca, incoraggiamento anche da parte degli altri capitaniJonathan Gradit, Adrien Thomasson e Facundo Medina si sono precipitati in disparte ed è partito. Non necessariamente un ingresso facile, soprattutto in attacco, mentre RC Lens ha offerto un secondo periodo blando. Ha preso anche un cartellino giallo (65e) per l’anti-gioco. Ma ha vinto la metà dei suoi duelli, ha recuperato palloni, senza perderne nemmeno uno.
Entrambi i pistoni destri sono interessati
Anche se Ruben Aguilar è sulla fascia (spalla), lo vedremo di nuovo. “ È un ragazzo che merita di essere lì, commento Will Still. Ha avuto un’ottima preparazione e un ottimo inizio di stagione con le riserve. Lo abbiamo portato al Saint-Etienne perché se lo meritava e la scelta ci è sembrata più che coerente in questo derby. Tom è bravo e lo sarà. Devi dargli il tempo di accumulare esperienza ed esperienza. E’ solo positivo. C’erano incoraggiamenti, indicazioni abbastanza chiare e semplici, lui doveva approfittarne e divertirsi, questa è la cosa più importante nel mondo del calcio. »
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