Novak Djokovic è tornato ad allenarsi sabato a Roma indossando, per scherzo, un casco da bicicletta. Il numero 1 del mondo aveva ricevuto il giorno prima un brutto colpo alla testa a causa di uno spettatore impacciato durante il torneo Masters 1000 di Roma.
“Oggi sono arrivato preparato”, ha scritto il serbo sui suoi social nella didascalia di un video che lo mostrava mentre arrivava sul sito del Foro Italico con la testa protetta da un casco da bicicletta sopra un berretto bianco.
In questo video di venti secondi, Nole, tutto sorride, poi firma autografi agli spettatori trattenuti dalle transenne. Si è allenato normalmente dopo questo straordinario ingresso, senza mai togliersi il berretto rosso che nascondeva lo squarcio sulla testa.
Nella notte tra venerdì e sabato ha pubblicato un primo messaggio per rassicurare sul suo stato di salute e confermare che domenica potrà giocare la partita del 3° turno. “Grazie per i tuoi messaggi preoccupati per me. È stato un incidente e sto bene, sto riposando in albergo con un impacco di ghiaccio (in testa)», scrive in un messaggio pubblicato nella notte.
“Ci vediamo domenica”, ha aggiunto, riferendosi alla partita del terzo turno in programma contro il cileno Alejandro Tabilo, 32esimo al mondo.
Colla chirurgica
Al termine del suo ingresso nel torneo romano, match vinto agevolmente contro il francese Corentin Moutet (6-3 6-1), Djokovic è rimasto vittima di un insolito incidente. Mentre firmava autografi agli spettatori sugli spalti sopra di lui, ha ricevuto sulla testa una bottiglia d’acqua caduta dallo zaino di uno di questi spettatori.
Sotto la violenza dello shock, è caduto a terra, è rimasto prostrato per lunghi secondi, prima di riprendere i sensi e tornare negli spogliatoi. Gli organizzatori hanno successivamente affermato che Djokovic aveva una ferita alla parte superiore della testa che ha richiesto l’uso di colla chirurgica, ma hanno detto che non è stato portato in ospedale.
Djokovic non ha partecipato alla tradizionale conferenza stampa post partita ed è tornato al suo albergo.
ATS
