Pessima disillusione per il PSG, eliminato dal Dortmund a un passo dalla finale

Pessima disillusione per il PSG, eliminato dal Dortmund a un passo dalla finale
Pessima disillusione per il PSG, eliminato dal Dortmund a un passo dalla finale
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Non riuscendo a trovare il varco contro il Dortmund martedì sera nella semifinale di Champions League, il Paris Saint-Germain ha perso (0-1, 0-2 complessivo) ed è stato eliminato. In finale il BVB incontrerà la vincente di Real Madrid-Bayern Monaco.

Questa è stata la partita in cui il Paris Saint-Germain ha dovuto rispondere. Quella in cui gli attori avevano promesso di essere all’altezza, di gremire il Parco dei Principi per darsi una chance di raggiungere la finale di Champions League. Ma i parigini, troppo timidi per un’ora, sono stati puniti dal Dortmund e sono stati eliminati in semifinale dopo una sconfitta molto deludente (0-1, 0-2 complessivo).

Il Paris era partito bene, però, con molta intensità nei primi dieci minuti. Gonçalo Ramos, partito titolare nonostante non avesse giocato nemmeno un minuto all’andata, si è trovato su un cross dopo appena tre minuti. Ma il colpo si placa troppo in fretta, il Dortmund ha avuto le sue prime situazioni grazie a Jadon Sancho e Karim Adeyemi, e la partita è stata equilibrata.

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Abbiamo dovuto aspettare mezz’ora perché il primo brivido corresse finalmente sulla superficie tedesca. Dopo una serie di dribbling di Kylian Mbappé, schierato sulla sinistra al calcio d’inizio, Ousmane Dembélé si è trovato in una posizione d’attacco, ma non ha centrato il bersaglio, da posizione angolata. Cinque minuti dopo, Mbappé sbaglia la palla in area e in contropiede Adeyemi crea la più grande occasione del primo periodo, costringendo Gianluigi Donnarumma ad una grande parata.

Abbastanza per calmare l’ardore dei parigini, che sono stati vicini ai penitenziari. Se l’ultima occasione del primo periodo è stata per gli uomini di Luis Enrique, su tiro di Fabian Ruiz deviato in corner da Nico Schlotterbeck, non lontano dall’ingannare il proprio portiere, il rientro negli spogliatoi sullo 0-0 aveva già un sapore di piccola sconfitta. Con il passare del tempo, la pressione è inevitabilmente diventata maggiore.

Quattro pali nel secondo tempo

Warren Zaire-Emery avrebbe potuto sbloccare tutto all’inizio del secondo periodo, ma a due metri dalla porta non è riuscito ad aggiustare il suo tiro che ha colpito il palo. Il rigore cade tre minuti più tardi, su corner concesso da Marquinhos su passaggio sbagliato a Donnarumma. Mats Hummels, con un colpo di testa, ha la meglio su Lucas Beraldo aprendo le marcature e rinfrescando il Parco dei Principi.

Parigi ha provato a reagire, senza successo. Ramos manca due volte la porta da distanza ravvicinata e soprattutto Nuno Mendes trova il palo con un tiro da lontano allo scadere del minuto. Con il passare dei minuti i parigini sembrano sempre più indifesi. Dembélé pensava di aver ricevuto un rigore, ma l’arbitro si è limitato a concedere un calcio di punizione, di pochi centimetri, che è stato poi colpito duramente da Marco Asensio.

A dieci minuti dalla fine, il PSG accelera ancora il ritmo, affrontando un Dortmund che difendeva in 11 uomini. Asensio viene bloccato in area, Mbappé costringe Kobel a parare da posizione angolata, Marquinhos vede il suo colpo di testa mancato di poco e poi Mbappé. e Vitinha, ciascuno a turno, ha visto il proprio tiro colpire la traversa. In serata Parigi ha quindi centrato quattro volte gli importi.

Nel recupero, tutto il Parco dei Principi sperava in un rigore per avere diritto a un’ultima speranza, ma l’arbitro non ha detto nulla sul contatto tra Mbappé e Schlotterbeck. Il Dortmund ha tenuto ed eliminato il PSG, che non giocherà la seconda Champions League della sua storia. Un’altra disillusione sulla scena europea. Il BVB, dal canto suo, affronterà la vincente di Real Madrid-Bayern Monaco.

Robin Wattraint Giornalista RMC Sport

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