L’Anderlecht sta vivendo una stagione a tre stelle e ha la garanzia di un biglietto europeo. Basterà questo a mantenere alcuni dirigenti?
Sappiamo che Brian Riemer e Jesper Fredberg potrebbero vedere alcuni dirigenti lasciare l’RSC Anderlecht quest’estate. A Zeno Debast viene quasi promesso un trasferimento. Anders Dreyer può contare su molto interesse. Jan Vertonghen è riluttante a continuare la sua carriera oltre questa stagione.
Ma è plausibile un’altra deviazione: quella di Kasper Schmeichel. Il 37enne portiere ha firmato per una stagione la scorsa estate e scadrà quindi il suo contratto il prossimo giugno.
Secondo L’ultima oraSchmeichel, un po’ come Vertonghen, esiterebbe a prolungare l’avventura e potrebbe decidere dopo Euro 2024, che giocherà con la Danimarca. L’Anderlecht, dal canto suo, è pronto a fare uno sforzo finanziario enorme e raddoppiare il suo ingaggio, da 250.000 a 500.000 euro.
Schmeichel, l’uomo dei Playoff
Era inaspettato vista la prima parte di stagione, ma lo Sporting perderebbe il testimone in questi Playoff. Kasper Schmeichel ha infatti realizzato una fase finale di alto livello ed è stato ancora una volta il migliore in campo durante la trasferta contro l’Union.
Se la RSCA vincerà il suo 35esimo titolo, sarà in gran parte grazie al suo portiere. Una bella rivincita per colui che era stato tanto criticato per le sue prestazioni preoccupanti dopo aver sostituito Maxime Dupé tra i pali.
Ma da parte di Fredberg non ci preoccupiamo. Innanzitutto perché in caso di scudetto ci sarebbe la Champions League a convincere Schmeichel, che non può più sognare un big club se dovesse tornare in Inghilterra, per esempio.
Poi perché le strade sono già state esplorate e continueranno ad essere esplorate se il veterano danese deciderà di partire. Recentemente è emersa una discussione con il portiere israeliano del Bayern Monaco Daniel Peretz (leggi qui). Mads Kikkenborg non è ancora considerato pronto ed è addirittura rimasto indietro rispetto a Coosemans nella gerarchia durante questi Playoff.