Solidi leader del proprio girone dopo due vittorie in altrettante partite contro Gabon (4-1) e Lesotho (1-0), gli Atlas Lions si trovavano di fronte ad una selezione numero 128esima del mondo e che non ha fatto la trasferta in Marocco con l’obiettivo di andarsene con il minor danno possibile.
Fin dall’inizio della partita, le nazionali hanno provato a mettere fuori combattimento gli avversari prima che riprendessero fiato, cercando di trovare un varco nella difesa, in particolare sulle fasce attraverso Achraf Hakimi o Abdessamad Ezzalzouli.
I centrafricani, autori della vittoria alla prima giornata contro il Lesotho (3-1), prima di perdere contro il Gabon alla seconda giornata (2-0), hanno provato a frenare l’entusiasmo dei giocatori marocchini. Per riuscirci, hanno una sola opzione: accucciarsi in difesa per lasciar passare la tempesta dei primi 15 minuti e sperare di portare a casa almeno un punto dall’Oujda.
Senza però contare sulla determinazione dei compagni di squadra di Achraf Hakimi che hanno optato per l’offensiva e hanno premuto molto alto fin dall’inizio della partita. Gli sforzi degli attaccanti marocchini hanno dato presto i loro frutti: il giocatore del Real Bétis, Abdessamad Ezzalzouli, è riuscito ad aprire le marcature al 18′. Dopo un tiro di Sofiane Rahimi, il portiere centrafricano respinge la palla che trova un Ezzalzouli ben piazzato. Quest’ultimo colpisce a bruciapelo e scuote le carte dei centrafricani.
Allo scoccare della mezz’ora, Yassine Bounou, che sembrava ostacolato dal dolore alla coscia, è stato costretto a lasciare i suoi compagni di squadra. Mounir El Kajoui, appena entrato in partita, si è subito messo alla prova: l’attaccante centrafricano è andato alle spalle della difesa marocchina per ritrovarsi faccia a faccia con Mounir che ha deviato il suo tiro in corner.
Dopo questo allarme centrafricano, gli uomini di Walid Regragui hanno premuto l’acceleratore per piegare al più presto il dibattito a loro favore. Azzeddine Ounahi è riuscito a raddoppiare con un destro ad effetto che ha trovato l’incrocio dei pali (38°). Con l’avvicinarsi dell’intervallo, la Nazionale segnerà altri due gol grazie ad Achraf Hakimi, che è riuscito a piazzare un tiro da sinistra (44esimo), prima che Ounahi concluda il festival dei gol marocchini nel primo periodo (45esimo).
Il secondo periodo è stato proprio la replica del primo, con attacchi unilaterali e una difesa che non sapeva a quale Santo rivolgersi.
Walid Regragui ha provato a dare nuova linfa alla sua squadra apportando diversi cambiamenti, come l’ingresso in gioco di Bilal El Khannous, Youssef En-nesyri e Ilyas Akhomach.
Nonostante il ritmo sia calato nel secondo tempo, i marocchini sono riusciti a segnare un quinto gol di Soufiane Rahimi, dal dischetto (71°).
Nell’altra partita di questo girone, giocata venerdì, il Gabon ha pareggiato in casa contro il Lesotho (0-0).
Martedì prossimo, il Marocco affronterà lo stesso avversario sul prato dello stadio d’onore Oujda, per la 4a giornata.
