“ospitare La Rochelle è una sfida”

“ospitare La Rochelle è una sfida”
“ospitare La Rochelle è una sfida”
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All’Arena Futuroscope di venerdì sera, il Pau-Lacq-Orthez ha confermato la sua determinazione battendo Poitiers 78-80. Questa vittoria permette loro di superare l’avversario di giornata e di salire al 7° posto nella classifica Pro B, poco prima dell’ultima giornata della stagione regolare.

A differenza dell’ultima partita in Alsazia, la squadra bernese ha dimostrato a Poitiers di essere pronta a lottare per ottenere il biglietto per i playoff. In vantaggio per quasi tutta la partita, nonostante un finale teso, l’Élan è riuscito a superare il suo avversario.

Per lo spettacolo del Noa Basket, l’allenatore del Pau-Lacq-Orthez Eric Bartecheky risponde alle domande di Freddy Vetault.

Freddy Vetault : La posta in gioco era alta per i Palois che dovevano assolutamente vincere a Poitiers. Come hai vissuto questo finale di partita?

È stato abbastanza stressante anche se abbiamo dominato tutta la partita e loro sono riusciti a rimontare alla fine grazie al talento del loro leader Luka Rupnik. Abbiamo faticato a trovare soluzioni in attacco contro le loro diverse tipologie di difesa e loro sono tornati in vantaggio. Abbiamo realizzato uno scatto molto riuscito grazie a Dylan Affo Mama che ci ha riportato alla parità.

Poi siamo riusciti a fermare il loro vantaggio e Javon Masters ha segnato una tripla decisiva. Era fondamentale vincere questa grande operazione, ma questo non ci garantisce un posto ai playoff.

Anche se eravamo fuori, siamo riusciti a instaurare un legame sin dall’inizio.

Eric Bartecheky

Allenatore del Pau-Lacq-Orthez

Con 5 giocatori con più di 10 punti, è anche questo il simbolo di questa vittoria collettiva?

Anche se eravamo all’esterno, siamo riusciti ad essere uniti fin dall’inizio, il che ci ha messo sulla strada giusta. E lì, a parte l’ultimo quarto in cui abbiamo concesso 28 punti, siamo rimasti presenti.

Per tutta la stagione non siamo stati risparmiati dagli infortuni. E soprattutto abbiamo ottenuto 4 vittorie nelle ultime 5 partite. Ciò corrisponde al ritorno di Gaylor Curier e all’arrivo di un nuovo giocatore, Admon Gilder. Anche se ha giocato poco, è un giocatore esperto che porta creatività. Il risultato è che abbiamo un gruppo efficiente e coerente.

Javon Masters, il playmaker, è diverso da Kendall Anthony che è infortunato. Lui è un po’ più grande, segna anche e tutto questo ci permette di ritrovare uno spirito di squadra con 8 o 9 giocatori un po’ più maturi e che hanno una migliore conoscenza del campionato.

Ancora una vittoria e si gioca ai playoff. Ma per questo dobbiamo battere la capolista La Rochelle nella prossima partita. Come immagini questo incontro?

Ospitare La Rochelle, che ha dominato il campionato, è una sfida. Finché avranno la garanzia del secondo posto, forse ci sarà un po’ di relax. O al contrario, alla vigilia dei playoff, avranno forse voglia di rimobilitarsi e vincere.

Quindi, oltre alla qualità dell’avversario, la sfida sarà ancora più ardua. Ma non abbiamo scelta, dobbiamo vincere questa partita per restare padroni del nostro destino e partecipare ai playoff.

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