Top 14 – L’insegnamento del 5° giorno: lo scoppio d’orgoglio dell’Ile-de-

Top 14 – L’insegnamento del 5° giorno: lo scoppio d’orgoglio dell’Ile-de-
Top 14 – L’insegnamento del 5° giorno: lo scoppio d’orgoglio dell’Ile-de-France
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Sull’orlo della crisi prima dell’inizio della quinta giornata, Racing 92 e Stade français hanno rialzato la testa. l’inizio di una nuova stagione?

È un eufemismo dire che i due club dell’Ile-de-, Racing 92 e Stade français, erano sull’orlo di un esaurimento nervoso prima dell’inizio di questa quinta giornata. Da notare che di fronte alla tempesta le due entità avevano reagito in modo molto disparato. Il club di Porte d’Auteuil, convinto che la stagnazione propria dell’inizio del campionato richiedesse una scossa elettrica, ha deciso di separarsi dal suo allenatore Karim Ghezal e, a questo proposito, il direttore sportivo della società parigina, Laurent Labit, ha dichiarato immediatamente: “Abbiamo deciso di interrompere la nostra collaborazione con Karim. Me ne assumo la responsabilità. Avevamo immaginato una collaborazione e un’organizzazione. È chiaro che c’erano alcune disfunzioni, alcune discrepanze, in certi ambiti, in certi argomenti. Per questo abbiamo deciso di fermata […] Non è solo una questione di scelta dei giocatori, di staff, ci sono anche questioni di formazione, di visione di gioco. Bisogna essere allineati al minimo. E se non lo siamo… Prima che si esageri, prima che le cose inizino a scontrarsi, è meglio andarsene in buoni rapporti. Sta succedendo e sono sicuro che Karim si riprenderà e avrà una grande carriera.

Lancaster non sarebbe stato licenziato in caso di sconfitta a Vannes

L’operazione “punch” portata a termine dai Soldati Rosa ha, allo stesso tempo, dato luogo ad un rimpasto nella capitale: Julien Tastet ora si occupa della totalità del settore di conquista mentre l’inglese Paul Gustard è ora il capo allenatore – e una reazione contro il Montpellier, altro club anch’esso in tensione: sabato pomeriggio i parigini hanno fatto l’impresa, senza brillare, rilanciando allo stesso tempo una stagione forte fino a quel momento mal sbarrata.

Quindici chilometri di distanza? L’anziana signora dell’Hauts-de-Seine ha sicuramente tossito nel fazzoletto ed era più agitata del solito, prima di visitare il grazioso stadio del Morbihan. In settimana, Laurent Travers e Jacky Lorenzetti hanno invocato la rivolta dei loro giocatori, quando il discorso di Stuart Lancaster è stato più tagliente del solito ma mai e poi mai l’ex allenatore del XV de la Rose, in carica da poco più di un anno, non è stato direttamente minacciato. “Fiducia !”ci ha scritto addirittura giovedì sera un Racingman, quando gli abbiamo chiesto quale sarebbe stato il futuro del tecnico sportivo del Ciel et Blanc in caso di sconfitta a Vannes.

Da allora in poi? Non c’è stata alcuna sconfitta in Bretagna e qualunque cosa si pensi del contenuto dell’Ile-de-France – febbrile, fragile, pigro – a La Rabine, i compagni di squadra di Gaël Fickou, che lo guardassimo o no, hanno alzato la testa e hanno fermato l’emorragia. È l’inizio di una nuova stagione per loro? Il ricevimento di Tolone questo fine settimana a Créteil dirà di più…

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