Il Mechelen ha vinto 5-0 contro il Lovanio. Il primo quarto d’ora degli ospiti è stato da incubo.
Non pochi i cambiamenti nelle due squadre che hanno entrambe subito una sconfitta (contro il Genk per il Mechelen, contro il Ghent per Louvain). Beneficiario di questi aggiustamenti, Geoffry Hairemans è stato il primo a distinguersi provocando l’esclusione Federico Ricca.
L’uruguaiano non è intervenuto bene nel tentativo di catturarlo in profondità, lasciando la sua squadra in dieci dopo meno di un quarto d’ora. Due minuti dopo, il suo calcio di punizione è stato deviato da un Louvaniste nella propria rete.
Mechelen colpisce nel segno
Tutto è stato detto dopo 17 minuti, quando Rob Schoofs ha realizzato il break, ricevendo una bella staffetta tra Kerim Mrabti e Nikola Storm. Oscar Garcia ha poi fermato l’emorragia facendo uscire lo sfortunato Chukwubuikem Ikwuemesi (autore dell’autogol) per inserire un ulteriore difensore.
Il Mechelen ha dovuto aspettare fino all’ora per segnare il 3-0 grazie a Lion Lauberbach. Ma Lovanio ha bevuto il calice fino in fondo nell’ultimo quarto d’ora con due nuovi gol di Petter Nosa Dahl e Bilal Bafdili (5-0).
Terza vittoria consecutiva in casa per i Malinois che entrano provvisoriamente nella top 6. Dal canto suo, l’OHL potrebbe chiudere il fine settimana in zona rossa dopo il suo preoccupante 1 su 12.