Didier Codorniou candidato alla presidenza della FFR

Didier Codorniou candidato alla presidenza della FFR
Didier Codorniou candidato alla presidenza della FFR
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Dalla scorsa estate il rugby francese è in subbuglio. Non passa settimana senza che si verifichi un caso di violenza, razzismo o droga. Per aumentare la confusione, il mondo ovale dovrà presto scegliere un nuovo presidente. Florian Grill si candida alla successione alla guida della FFR, si oppone a Didier Codorniou. L’ex nazionale francese, sindaco di Gruissan nell’Aude, fa campagna elettorale in Nuova Aquitania.

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È un tandem impressionante quello che avanza quella sera allo Stade Léo Cheyrou di Villeréal nel Lot-et-Garonne. Didier Codorniou e Jean-Claude Skréla, quasi ottanta selezioni tra loro sotto la maglia tricolore, due icone del rugby degli anni Settanta e Ottanta unite nella stessa lista. Vogliono salvare il rugby francese.

Se oggi mi candiderò alla presidenza è per restituire al rugby ciò che mi ha dato.

Didier Codorniou

Candidato alla presidenza della FFR

L’uomo soprannominato il “Piccolo Principe” del rugby francese non si perde le staffe e vuole riportare l’ordine all’interno della Federazione, a cominciare dalla gestione delle squadre francesi.
Anche se Hugo Auradou si annuncia titolare questo fine settimana con il Pau contro il Perpignan, a differenza di Florian Grill chiede sanzioni. “Hanno sporcato la maglia tricolore. Sì, vanno sanzionati. Quando siamo nella squadra francese dobbiamo essere esemplari. Dobbiamo rivedere l’operazione. Fabien Galthié deve prendersi cura dell’atleta, per il resto deve essere circondato .” ce lo spiega il candidato Codorniou.

Dai l’esempio ai massimi livelli e cerca di rivitalizzare il rugby amatoriale dalla base. Come Florian Grill, punta sullo sport scolastico per riavviare la macchina. “Ai miei tempi si giocava a rugby nei cortili delle scuole e nello sport. Oggi il rugby è quasi scomparso nell’istruzione nazionale. Dobbiamo andare dagli insegnanti per formarli e dare loro la voglia di giocare”.

L’osservazione è preoccupante. In vent’anni, in Francia sono scomparse quasi 800 squadre. Per cercare di fermare questo fenomeno, Didier Codorniou propone azioni forti, se verrà eletto, a favore del rugby amatoriale. “La Federazione destina ogni anno tredici milioni al rugby dilettantistico Proponiamo di aggiungerne altri 3 milioni per aiutarli, in particolare per compensare le spese chilometriche” prima di aggiungere, “stiamo valutando anche di poter dichiarare un quarto per il pensionamento dopo dieci anni. di volontariato in un circolo, presenterò presto il progetto al Senato.”

Tra le priorità del candidato Codorniou figurano anche la semplificazione amministrativa e il mantenimento della laicità. Le elezioni sono previste per il 19 ottobre 2024, con quasi il 30% degli elettori ancora indecisi.

RECENSIONE L’intervento di Florian Grill nella campagna della Nuova Aquitania nella nostra precedente edizione di Rugby Magazine

Rugby Magazine, ogni sabato alle 12:30 France3 Nouvelle-Aquitaine

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