Finalista del primo incontro in Marocco lo scorso maggio, la Reunionese di nascita e la Vandea d’adozione si sono classificate al 3° posto nel Cabreiroá Junior Pro Razo. Due risultati che, sommati, le permettono di piazzarsi tra le prime due qualificate della classifica finale, al 2° posto dietro all’intoccabile Annette Gonzalez Etxabarri.
Già vittoriosa a Casablanca, la 17enne basco-spagnola si è ripetuta in Galizia e ha confermato la sua posizione nel circuito europeo Pro Junior raccogliendo un quinto successo negli ultimi sette eventi a cui ha preso parte dalla sua prima vittoria a 2022! Incoronata campionessa europea della categoria per il secondo anno consecutivo, Annette estende la dinastia Gonzalez Etxabarri da quando è succeduta l’anno scorso alla sorella maggiore Janire, che ha vinto il titolo dal 2020 al 2022. Tale sorella… tale sorella.
Hina-Maria Conradi non è stata l’unica francese a brillare in Galizia. Anche Aelan Vaast è arrivato in finale, conquistando il 4° posto, dietro a Gonzalez Etxabarri (1°) e Conradi (3°), tra cui il sorprendente spagnolo Sol Borelli (2°). Solo 17esima in Marocco, la sorellina della campionessa olimpica partiva però troppo lontano per sperare di entrare nelle top 2 delle qualificazioni ai Mondiali. Ha concluso la stagione all’ottavo posto in Europa. Uscendo dai quarti di finale della competizione galiziana, Sarah Leiceaga ha concluso al 3° posto della classifica, davanti a un’altra francese, Zoé Jaeckin (4°). Naïa Monte, di soli 13 anni, e Lilou Rumiel sono al 6° posto a pari merito.
Noa Dupouy perde il treno
Tra i ragazzi, la qualificazione ai Mondiali è sfuggita a Noa Dupouy. Leader della classifica dopo la vittoria in Marocco, il giovane Landais ha vacillato ai sedicesimi in Galizia ed è scivolato al 2° posto a pari merito della classifica europea, dove è però davanti per numero di serie vinte al maledettamente promettente spagnolo Dylan Donegan Dos Santos, solo 16 anni. Il surfista delle Canarie, nato come suggerisce il suo lungo nome da madre irlandese e padre portoghese, ha ottenuto il suo primo successo in Pro Junior sulle onde di Razo.
Nella finale, il campione del mondo ISA U16 ha tenuto a bada tre avversarie portoghesi. Tra loro Francisco Ordonhas che, nonostante il 4° posto dietro ai connazionali Matias Canhoto e João Mendonça, ha vinto il titolo europeo e succede a Sam Piter delle Landes, incoronato nel 2023. Una prima corona nella categoria che deve alla sua costanza, lui che aveva ha già raggiunto la finale in Marocco (3°). Quella stessa costanza che è mancata a Paco Alonzo e al detentore del titolo galiziano Nicolas Paulet, anche loro finalisti a Casablanca, ma partiti troppo presto a Razo per unirsi alla lotta per i primi due nelle qualificazioni ai Mondiali. Alonzo conclude la stagione al 4° posto in Europa, Paulet al 6°.
Oltre ai primi due classificati di ciascuna delle altre sei regioni WSL, verranno assegnate 10 wild card per i Mondiali.