Ligue 1: Marsiglia è una festa

Ligue 1: Marsiglia è una festa
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      1:
      Marsiglia
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L'OM è nel ritmo giusto: efficiente e solido, anche se non molto brillante, il Marsiglia ha battuto il Nizza per 2-0 in casa in un sabato di festa e si è così provvisoriamente insediato in cima alla classifica della Ligue 1 con 10 punti in quattro partite.

Radunati in più di 65.000 allo Stade Vélodrome, i tifosi del Marsiglia hanno avuto una serie di anniversari da festeggiare sabato: il 125° anniversario del club, festeggiato con una maglia da collezione immacolata, ma anche il 30° anniversario dell'MTP e il 40° anniversario del CU84, due dei principali gruppi di tifosi, e l'80° anniversario della liberazione della città, non dimenticata dai vincitori del Sud.

Una volta spente tutte queste candeline, i tifosi dell'OM hanno avuto ancora un po' di fiato per fischiare Jonathan Clauss, partito quest'estate per il ritiro avversario, e per incitare la loro squadra, che aveva bisogno di non rovinare la festa.

Perché il primo periodo fu piuttosto serrato tra i (molto) cauti nizzardi e i marsigliesi, le cui idee erano un po' meno chiare rispetto ai primi tre giorni.

Con Valentin Rongier schierato sulla destra della difesa, al suo ritorno tra gli 11 titolari per la prima volta in 10 mesi, i giocatori di Roberto De Zerbi hanno fatto fatica a trovare spazio e hanno dovuto inizialmente accontentarsi di due tiri innocui di Luis Henrique (4°) e Mason Greenwood (30°).

E mentre gli Aiglons avevano minacciato Geronimo Rulli con una splendida volée di Melvin Bard sull'esterno del palo (37'), è stato finalmente su una palla del tutto innocua, difesa orribilmente male da Youssuf Ndayishimiye, che il Marsiglia ha trovato l'occasione, con Neal Maupay (1-0, 40').

– Cornelio espulso –

Al suo esordio da titolare con l'OM, ​​l'ex attaccante di Everton, Brighton e… Nizza si è dimostrato quindi efficace e ha lavorato costantemente per mettere in difficoltà la difesa avversaria.

Nella ripresa l'OM soffre ancora prima di chiudere i conti e Rulli, per il momento più fortunato che rassicurante, viene miracolosamente salvato dal palo su punizione di Jérémie Boga (50').

È stata l'ultima vera emozione per l'OM, ​​quando la squadra di De Zerbi ha raddoppiato il vantaggio con un magnifico tiro di Luis Henrique su passaggio di Amine Harit (2-0, 53°).

Questo nuovo gol conferma l'ottimo inizio di stagione del brasiliano dalla traiettoria improbabile, che a gennaio, appena rientrato dal prestito in patria, sembrava destinato a ripartire senza nemmeno aprire le valigie.

Il Marsiglia ha dovuto continuare a lavorare anche dopo, soprattutto dopo l'espulsione del difensore Derek Cornelius, un po' stupida (ha guadagnato tempo su punizione) e francamente dura (75').

Ma nonostante le assenze di Leonardo Balerdi e Quentin Merlin, la difesa è rimasta solida e non ha subito gol per la prima volta in questa stagione, il che è rassicurante prima di andare a Lione domenica. I marsigliesi hanno anche ottenuto la loro prima vittoria della stagione al Vélodrome dopo essere usciti frustrati dal pareggio contro il Reims (2-2).

Alla fine, tutto si è concluso nella nebbia dei fumogeni accesi all'84° minuto dai quarantenni del Commando Ultra e al 94° minuto dai trentenni dell'MTP. Le sanzioni per questo potrebbero arrivare, ma sabato la festa è stata grandiosa e i compleanni gioiosi.

st/bvo

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