Il PSG vince sul filo di lana a Plock in Champions League grazie alle prodezze del suo portiere Palicka

Il PSG vince sul filo di lana a Plock in Champions League grazie alle prodezze del suo portiere Palicka
Il PSG vince sul filo di lana a Plock in Champions League grazie alle prodezze del suo portiere Palicka
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Il Paris SG Handball ha vinto la Champions League giovedì sul campo polacco di Plock (24-23). Una settimana dopo lo schiaffo subito a Veszprem (41-28), i parigini si rilanciano in questa 3a giornata di Coppa dei Campioni. I compagni di squadra di Elohim Prandi, vincitori a fatica dei macedoni del Nord del Pelister (31-29), restano al terzo posto nel Gruppo A (4 punti), una vittoria dietro la capolista Sporting Portugal e Dinamo Bucarest.

Al centro di questa vittoria in extremis, un uomo: Andreas Palicka. Il portiere svedese del PSG ha segnato 2 gol preziosi nel corso della partita, mentre la gabbia di Plock, in inferiorità numerica, era deserta. Soprattutto, Palicka ha parato decisivamente, alla sirena, su un rigore finale polacco che sarebbe stato sinonimo del pareggio.

Il PSG, con una bellissima maglia bianca con la Torre Eiffel blu e rossa, replica di una maglia leggendaria degli anni ’90 della sezione calcio del club, sta facendo bene grazie al suo portiere. Anche se nel complesso non hanno dominato questa partita, hanno fornito l’essenziale e hanno ritrovato un po’ di fiducia, quattro giorni dopo aver dominato Dunkerque in campionato (39-31) sulla scia dello schiaffo ungherese.

Si sono spaventati ancora quando erano in vantaggio di tre gol (24-21) a quattro minuti dalla fine. Pensavano addirittura di essere avanti di quattro lunghezze quando Elohim Prandi ha segnato dai nove metri, ma il suo gol è stato annullato dopo il videoarbitraggio per un fallo di Kamil Syprzak, anche lui temporaneamente espulso.

In netta inferiorità numerica, il PSG ha poi visto i polacchi dell’ex portiere del Nantes Viktor Hallgrímsson (sei parate nel primo quarto d’ora, 13/33 alla fine) rimontare a 1′ e 30 dalla fine.

Ma Palicka (13/27 di cui 2/5 su rigore e 4/9 ai 6 m), imperiale nel gol nel secondo tempo (parata a bruciapelo su palla del +3 per Plock, 35esimo) oltre ai suoi due gol ha segnato, ha conservato il vantaggio per la prima volta vincendo da distanza ravvicinata davanti a Lovro Mihic a 30 secondi dalla fine.

Prima di rifarlo sulla sirena, dopo un ultimo possesso mal controllato dalla sua squadra, punito con un passaggio forte (Luc Steins). Il PSG deve sperare che questa preziosa vittoria forcipe possa finalmente lanciare la sua stagione sulla strada giusta.

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