Marathon des Sables 2024: la 38a edizione del famoso ultra-trail nel deserto marocchino, una vera e propria avventura irripetibile, ha emesso il suo verdetto

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l’essenziale
Tra imprese sportive e avventure umane, i concorrenti sono finalmente riusciti a portare a termine la magnifica e formidabile prova.

Questa 38a Marathon des Sables si è conclusa sabato 20 con l’incoronazione del grande campione Rachid El Morabity che ha vinto per la decima volta questa formidabile corsa nel deserto marocchino. È un sogno diventato realtà, dopo tanti anni di lavoro e sacrifici. Al traguardo il fratellino Mohamed lo segue di pochi secondi, lasciando il 3° posto ad Aziz Yachou.

Rachid El Morabity vince l’evento leggendario.
Marathon des Sables – Ian Corless
Mohamed e Rachid El Morabity, insieme ad Aziz Yachou.

Per l’Elmorabity, la corsa è un affare di famiglia che il più giovane, Mbark, che si allena a Tolosa da 5 anni, vuole illustrare tagliando il traguardo accompagnato dal papà. Un grande momento di emozione.

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Si è classificato 12°, un grande risultato per questo studente di osteopatia che partecipa per la prima volta a questa gara ma anche ad una competizione su questo tipo di distanza. Appena arrivato, si lancia già in una nuova sfida: la Diagonale des Fous. Un residente di Tolosa da seguire nel mondo del trail running…

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Florian, che ha condiviso la tenda e tanti momenti di gara con Yoan Stuck, il primo francese (5° nella classifica generale), è arrivato 60°. Anne-Sophie, Guillaume, Laurie e Nicolas, anch’essi residenti nella Città Rosa, sono molto felici di aver portato a termine questa avventura che stava loro a cuore, un’esperienza straordinaria che meritava di essere vissuta, nonostante le difficoltà e i vincoli fisici.

Aiuto dopo il terremoto in Marocco

La Marathon des Sables è soprattutto un’avventura umana e solidale. Il fondatore della mitica corsa, Patrick Bauer, è presidente dell’associazione Solidarité Marathon des Sables. Nel 2019 ha fondato un centro, a Ouarzazate, che accoglie una trentina di donne per l’alfabetizzazione e 240 bambini ai quali offre un grande aiuto per lo sviluppo accademico e sportivo.

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Ogni anno i ragazzi si iscrivono al centro che frequentano quotidianamente per partecipare a laboratori di informatica, calcio, atletica e aiuto compiti.

L’associazione necessita principalmente di fondi per coprire le spese di funzionamento e di restauro del centro colpito dal sisma dello scorso settembre. Dopo aver fornito tende scolastiche per permettere alle vittime del disastro di seguire le lezioni, l’associazione si rivolge ora alle famiglie per offrire loro un tetto grazie a case in mattoni crudi che le proteggeranno dalla caduta di massi.

I bambini giocano a calcio in un centro a Ouarzazate, finanziato grazie ai partecipanti alla Marathon des Sables.
I bambini giocano a calcio in un centro a Ouarzazate, finanziato grazie ai partecipanti alla Marathon des Sables.

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Ogni casa costa 875€. Questa domenica, 21 aprile, la mattina, i corridori sono stati invitati a visitare il centro e condividere un momento conviviale. Grazie a questo incontro si potranno costruire 17 nuove case oltre alle dieci già finanziate dall’associazione. Ognuno può aiutare a modo suo effettuando una donazione cliccando su questo link.

Le ultime parole di questa Marathon des Sables… Ci vediamo l’anno prossimo!

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