Tornato sul gong, il LOSC ha trovato le risorse necessarie per non deviare mai dal cammino che porta alla vittoria, vincendo ai rigori (1-1, 3-4 tab) contro l’OM. Ecco i punteggi assegnati ai Dogues, qualificati agli ottavi di finale della Coupe de France.
Vito Mannone (8): Che prestazione del portiere del Lille! Prima vincendo un uno contro uno davanti a Greenwood nel primo tempo, poi deviando sul palo il tiro dell’inglese nel secondo. Poco vicino al pareggio del Marsiglia, si è messo in luce ai rigori con due parate, una delle quali semplicemente eccezionale.
Thomas Meunier (6,5): Titolare sulla corsia destra della difesa, si è dimostrato interessante nei rilasci di palla con la sua capacità di tagliare la pressione del Marsiglia correndo. È stato anche generoso nello sforzo e decisivo nell’apertura delle marcature con uno splendido esterno per lanciare David.
Bafode Diakité (5): Una partita piuttosto nella media quella del difensore del Lille, che ha commesso qualche errore tecnico o di posizionamento, aprendo spazi agli attaccanti del Marsiglia, alla fine senza conseguenze.
Alessandro (7): Rassicurante in ripresa con angoli di passaggio per spezzare la pressione del Marsiglia, il brasiliano è stato solido in difesa e ha fornito alcune risposte ben sentite, in particolare su Maupay e Rowe, prima di trasformare il suo tiro in porta con compostezza.
Ismaily (6) : Entrato subito in partita dopo l’uscita di Gudmundsson, il brasiliano ha mostrato le sue qualità tecniche tra le linee per snellire la partita del Lille e si è concesso anche qualche eccesso che avrebbe potuto essere decisivo.
Benjamin André (6,5): Dopo un inizio di gara in cui ha perso qualche pallone pericoloso, ha alzato il livello di gioco per garantire equilibrio difensivo e nell’uso della palla contro la pressione meno intensa del Marsiglia.
Ngal’ayel Mukau (6): Rimasto in panchina all’Auxerre, ha avuto energie da vendere con tanta attività e gare, soprattutto sulla corsia destra dove il suo rapporto con Bakker ha messo in difficoltà la difesa del Marsiglia. Un po’ meno prominente difensivamente anche se ha orientato bene le situazioni del Marsiglia.
Mitchell Bakker (5,5): Tornato in questo ruolo di ala destra, l’olandese continua a sorprendere. Non necessariamente a suo agio nell’ultimo gesto, ha avuto un volume significativo per traboccare, scambiare con gli altri giocatori offensivi, venire a compensare e muoversi tra le linee. Un po’ ingenuo il gol del Marsiglia ma dopo tanta fatica si può capire.
Hakon Haraldsson (6): Sempre generoso nei movimenti, l’islandese è stato importante nel trattenere il pallone tra le linee con costante disponibilità contro il muro del Marsiglia. Ha aperto le marcature stando perfettamente attento al cross di David prima di sbagliare un uno contro uno con il portiere avversario, senza incidere in definitiva sulla qualificazione.
Remy Cabella (5): Ha alternato il ruolo di ala sinistra a quello di trequartista e si è comportato piuttosto bene, nonostante l’evidente mancanza di profondità nel gioco offensivo del Lille. In particolare ha graffiato tanti palloni ai piedi del Marsiglia ma è mancata di lucidità nell’ultimo gesto nonostante avesse ancora un volume così alto.
Jonathan David (5,5): Non è stata una partita facile contro la difesa del Marsiglia, ma fin dall’inizio lo abbiamo visto disponibile, entrando tra le linee, correndo senza palla e questo è stato gradualmente premiato fino a questo passaggio decisivo per Haraldsson.