L'OL ha polverizzato il Nizza questa domenica di Ligue 1. Il club del Rodano si sta comportando bene in attacco ma è ancora un po' preoccupato per la difesa.
Il Lione ha fatto molto di più questa domenica in casa di Ligue 1 contro il Nizza. Abbastanza per conquistare il quinto posto e sperare in qualcosa di meglio alla fine dell'anno. Gli uomini di Pierre Sage hanno però ancora del lavoro da fare per ritrovare consistenza. Se il settore offensivo gira a pieno ritmo, per la difesa non è proprio così. Contro il Nizza, i residenti del Rodano hanno subito un gol ma avrebbero potuto segnare molto di più. Un gol negato agli Aiglon e un rigore dimenticato. Inoltre, Lucas Perri avrà eliminato alcuni pericoli dalla sua superficie. Secondo alcuni osservatori l'OL dovrà fare autocritica dietro le quinte, altrimenti rovinerà tutto. Non sarà Sidney Govou a dire il contrario.
L'OL spaventa Sidney Govou
Durante una rubrica per Progressi questo lunedì, l'ex club del Lione è tornato al successo contro il Nizza, temperando: “L’OL ha vinto perché aveva tre centrocampisti di altissimo livello. Il rapporto con gli attaccanti è stato molto interessante, con Tolisso che mi ha impressionato, Veretout che ha segnato e Matic che resta un ottimo giocatore quando gioca con i suoi ritmi. Grazie alla loro esperienza, i centrocampisti hanno permesso ad Alexandre Lacazette di portare i palloni in area. (…) In difesa l'OL ha fatto sicuramente bene, ma l'arbitraggio ha riequilibrato le cose rispetto alla partita di Reims. (…) Resto preoccupato per l'aspetto difensivo. È successo contro il Nizza, che era molto bravo in attacco, ma non sarà sempre così. È dovuto ai cambiamenti? Dietro ci vuole continuità. Per obiettivi più alti può diventare un problema”. Per l'OL i big match arriveranno uno dopo l'altro prima della fine dell'anno e l'equilibrio difensivo sarà minato. Tra gli shock imminenti, quelli contro il Francoforte in Europa League e contro il PSG in Ligue 1.
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