Fantasma ed effimero attaccante del PSG, Jesé ha appena ricordato i bei ricordi di Nasser Al-Khelaifi scoccandogli una freccia in mezzo agli occhi.
Acquistato dal Real Madrid nel 2016 per 25 milioni di euro, Jesé è probabilmente uno dei più grandi bugiardi nella storia del mercato parigino. L'attaccante spagnolo, infatti, non ha mai confermato tutto ciò che di buono pensavano di lui i dirigenti parigini. Poi ceduto in prestito di club in club, dove ha avuto una serie di flop, Jesé ora si è ridotto a giocare con il club di Johor Darul Ta'zim, che come tutti sanno (o no) partecipa al campionato malese. Ripensando alle sue quattro stagioni al PSG, l'uomo che ha anche lanciato la carriera di cantante ammette di essere terribilmente arrabbiato con il presidente Nasser Al-Khelaifi. E questo anche se quest'ultimo gli aveva offerto uno stipendio più che comodo durante i suoi quattro anni di contratto con il Paris Saint-Germain. Per Jesé il boss del Qatar si è rovinato la vita durante la sua permanenza nel club della capitale.
Intervenendo senza filtri sul suo canale Youtube, Jesé ha rivelato ciò che gli stava a cuore nei confronti di Nasser Al-Khelaifi, coinvolgendo anche la moglie nella vicenda. « Non so se amasse mia moglie più di me. Non mi hanno dato alcuna spiegazione. Mi hanno trattato molto male. Lì ho capito che Madrid è la migliore al mondo in tutto. Mi sentivo come se avessi a che fare con un miliardario che usa i giocatori come se fossero badge », ha lanciato il calciatore 31enne, che non si mette in discussione anche se il suo atteggiamento non è stato sempre esemplare quando era al PSG. Tutt'altro, visto che ha avuto più volte la sua occasione, ma non è mai riuscito a convincere nessuno, né al Paris Saint-Germain né nei numerosi club che seguirono. Degli 80 gol segnati nella sua lunga carriera, Jesé ne ha segnati quasi la metà nella D2 spagnola, e non per colpa di Nasser Al-Khelaifi.
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