“La gestione dei portieri sotto QSI è grottesca” – C1 – J5 – Bayern-PSG (1-0)

“La gestione dei portieri sotto QSI è grottesca” – C1 – J5 – Bayern-PSG (1-0)
“La gestione dei portieri sotto QSI è grottesca” – C1 – J5 – Bayern-PSG (1-0)
-

Bayern-PSG, 66e minuto di gioco Sulla sua destra, Joshua Kimmich viene pressato come un'arancia da Vitinha ed è costretto ad arretrare al centro del cerchio. Non il mossa il più consigliato nella storia del calcio, ma quando sei il Bayern te lo puoi permettere. Ovviamente, il passaggio di sinistro del biondo tedesco è perfetto: Bradley Barcola è troppo basso per intercettare, Kim Min-jae fa automaticamente qualche passo indietro per accogliere come dovrebbe il cuoio, quando all'improvviso emerge una massa verde che intercetta il pallone. pelle. Come se cadesse dal cielo, spezza perfettamente il pressing di Lee Kang-in, poi dirige magnificamente il gioco a sinistra su Kingsley Coman per finire con una piccola scivolata infantile. “Oh, cosa ci fa Neuer lì, cosa ci fa! » esclama nei commenti Sidney Govou, a cui non resta che contemplare con stupore la nuova iniziativa vincente del leggendario portiere tedesco. Neuer, cosa. A 38 anni, il Muro Bavarese ha dato una nuova lezione su cosa dovrebbe essere un portiere di altissimo livello nel 2024: proattivo, a suo agio con entrambi i piedi, sereno sulla linea e soprattutto, forse il punto più importante, la capacità di non Soffrire la partita Tutto quello che il PSG non ha, in definitiva.

Donnarumma, Safonov e il portiere palla sotto QSI

La mattina dopo questa nuova delusione europea, è emersa e ferita una statistica poco lusinghiera per il club parigino: Manuel Neuer ha completato più dribbling durante l'incontro (1) di Ousmane Dembélé, Bradley Barcola, Warren Zaire-Emery e Fabian Ruiz insieme. Uno scenario rivelatore secondo Jérôme Alonzo, portiere del PSG dal 2001 al 2008, del problema principale di questa squadra al di là del caso dei suoi uomini guantati: la mancanza di talento. “Se è proprio a livello di portiere che si nota maggiormente la differenza tra il Paris e le altre big d'Europa, il PSG soffre soprattutto di una mancanza di talento generale, perché il “giocatore di franchigia” del PSG oggi è Ousmane Dembélé ! Oh! Ah beh ecco, sì ok, se finisci 20e della fase a gironi di Champions League, va già bene! » Se è naturale dilungarsi sulla scelta di Luis Enrique di far partire Safonov al posto di Donnarumma, bisognerà a un certo punto riorientare il dibattito su dove dovrà svolgersi: a che punto? Qual è la valutazione? del mercato parigino nel suo complesso?

C'è stato un tempo in cui il serpente marino del sostituto di Thiago Motta era onnipresente, oggi è la questione del numero 9 a occupare spazi e menti, ma, a sorpresa, quella del portiere non è mai sembrata una vera priorità. Sia nelle scelte che nella gestione della posizione, quello che emerge dallo sguardo di Alonzo.

È il 27 novembre 2024, hai perso i tuoi due tutori per la quinta volta in 10 anni.

Girolamo Alonzo

« Ieri stavo guardando Yann Sommer. E' uno dei giocatori che ha riportato in primo piano l'Inter, è un ingaggio geniale. E il ragazzo ha 36 anni! Tu, il ragazzo di 36 anni, l'avevi avuto, l'hai rilasciato per prendere Donnarumma. Ma non venire a piangere dietro, si lamenta al telefono. Avevi Keylor Navas, referenziato, 3 Champions League all'attivo, nazionale, bravo spogliatoio, bravo portiere, senza storia, discreto gioco di calci. Il PSG è una società che genera milioni, anche miliardi di euro, come si può ripetere e dire instancabilmente gli stessi errori “Sì, va bene.” La gestione dei portieri sotto QSI è grottesca. Per farla breve: Sirigu, ti piace o non ti piace, ma ehi, andava bene lanciare il progetto. Se metti Trapp sulla sua strada, perdi entrambi. Trapp-Areola, lo stesso. Ci fermiamo? NO ! Dopo che Areola si è sistemata, mettile Buffon addosso! Perdi entrambi. Dopo l'arrivo di Navas ti dici che basta, capiscono, fai la finale e la semifinale di Champions, sei tranquillo. No, perché al PSG siamo dei geni nella posizione, tu prendi Donnarumma! Quindi ecco, perdi entrambi. E poi, dopo una stagione in cui si è comportato piuttosto bene in campionato, quest'estate cercherete Safonov! È il 27 novembre 2024, hai perso i tuoi due tutori per la quinta volta in 10 anni. »

E se il futuro fosse… Cavaliere?

Sull'unico gol (gag) subito dal PSG all'Allianz Arena si delinea un altro scenario: quello della febbrilità difensiva parigina che persiste da diversi mesi sui calci piazzati, ma anche più in generale della difesa nella sua totalità. Al di là di faticare a piantare pedine, il PSG non è più una squadra solida come prima e soprattutto dà la sensazione di concedere situazioni più pericolose all'avversario quando il livello si alza. «Sul gol subito da Safonov parliamo di un fallo collettivo, sì. Ma quando sai che i tuoi tutori sono falsi nell'aria… non sei in pace. È l'uovo e la gallina: chi causa cosa? chiede Alonzo.Se i portieri sono più esposti al PSG da diverse stagioni è perché la tua difesa è più debole. E vado ancora oltre: lo era molto meno quando in campo c'era Presnel Kimpembe. Sulle scene ad esempio, si è cominciato lo scorso marzo con il Barcellona al Parc. Da allora hai avuto problemi due volte contro il Dortmund e poi per tutto l'inizio della stagione. Quindi non so come lavora lo staff, ma se lo vediamo lo fanno anche loro, questo è certo.»

type="image/webp"> type="image/jpeg">>>
Se i risultati in questo momento non sono ottimi, anche il PSG non è fuori gioco a tutti i livelli. Può ancora qualificarsi per il resto della C1 in caso di buoni risultati contro il Salisburgo, un Manchester City in recupero e uno Stoccarda senza dimenticare che è in testa alla Ligue 1. Ma una domanda resta nell'aria: chi manterrà il Gol parigini da adesso in poi? Jérôme Alonzo ha fatto la sua scelta: per lui deve essere Donnarumma.

Onestamente penso che Donnarumma abbia un Safonov in ciascuna gamba. Penso addirittura che Tenas sia migliore di lui, eppure è il terzo nella gerarchia.

Girolamo Alonzo

“Safonov, per me, è un portiere ultra mediocre e sinceramente penso che Donnarumma abbia un Safonov in ogni gamba. Penso addirittura che Tenas sia migliore di lui, eppure è il terzo nella gerarchia. Donnarumma è un grande portiere, ha tutto per essere il numero 1 del mondo: la statura, il talento, i riflessi… Chi ti dice che è cattivo non capisce niente, perché non sei campione d'Europa e Capitano d'Italia se fai schifo. D'altra parte, quello che è vero è che dal suo arrivo a Parigi è regredito in tutti gli ambiti, tranne che nei calci dove era partito da zero. E questo non è normale. Ai miei tempi era fondamentale fare il portiere per mostrare fiducia, per poter rassicurare la propria squadra quando si prendeva la palla a 90e. Oggi vogliamo un libero che sia quasi un buon portiere, mentre per me serve un ottimo portiere che non sia male di piedi. Lucas Chevalier oggi è eccezionale nel gioco aereo, è bravo con i piedi, rappresenta il futuro. Per quello ? Perché il futuro sarà sempre nel gioco aereo. » Il messaggio è stato lanciato: al PSG non resta che puntare il tutto per tutto la prossima estate su Lucas Chevalier.

Un lobbista chiede la cancellazione dell'accordo firmato sotto costrizione con Nasser al-Khelaïfi

Commenti di JA raccolti da AC.

-

PREV Mercato – PSG: Un'offerta da 70 milioni di euro andrà a un marcatore?
NEXT “Il LOSC è nei momenti migliori della sua storia”