Cédric Bakambu ripensava al periodo trascorso all'Olympique de Marsiglia con un misto di rimpianti e gratitudine, rimpiangendo di non aver avuto più tempo per affermarsi. Conserva però un bel ricordo di questa esperienza, in particolare grazie alla passione e all'impegno di Pablo Longoria, che considera un protagonista fondamentale nella sua avventura marsigliese.
In un'intervista con Eurosport, Cedric Bakambu ha parlato del suo periodo all'Olympique de Marsiglia, un'esperienza segnata da alti e bassi. Anche se la sua permanenza è stata relativamente breve, l'attaccante Betis Siviglia esprime rammarico per non aver avuto più tempo per affermarsi pienamente: “Avrei preso slancio durante la seconda stagione”confida. Tuttavia, nonostante questa frustrazione, sottolinea che il suo periodo all’OM non è stato un fallimento, né catastrofico.
Bakambu ricorda i bei tempi, tra cui la semifinale di Conference League e il secondo posto in Ligue 1. “Ho segnato qualche gol (4) e fornito 2 assist”aggiunge con orgoglio. Per lui questo periodo è stato segnato da grandi emozioni e ha lasciato il club in cattivi rapporti. Ringrazia anche l'OM per avergli offerto questa opportunità, dicendo che ha ricordi positivi.
Bakambu non porta rancore verso Longoria!
Il nazionale congolese ha colto l'occasione anche per salutare Pablo Longoria, presidente del Marsiglia, che descrive come un uomo appassionato e profondamente coinvolto. “È vicino ai suoi giocatori, dirigenti e tifosi. Fa le cose a fondo”testimonia Bakambu, che è rimasto particolarmente segnato dall'impegno del presidente. Ancor prima del suo arrivo all'OM, Longoria si era recato a Parigi per incontrarlo di persona, un gesto che ha pesato sulla bilancia nella sua decisione di passare al Marsiglia.
“L’incontro diretto con il presidente fa pendere la bilancia a suo favore”dice. Anche dopo la firma, Longoria si è reso disponibile e si è preso il tempo per incontrare i genitori di Bakambu per una foto allo stadio, un gesto simbolico che ha rafforzato il rapporto di fiducia tra loro. Bakambu conclude: “Non potrò mai parlare male di Pablo Longoria”.
Alla fine, nonostante i rimpianti per la mancanza di minutaggio, Bakambu ha ottimi ricordi del periodo trascorso al Marsiglia, sia a livello sportivo che umano.