Con l'avvicinarsi dell'udienza di metà stagione con il DNCG, RC Lens non è rassicurato. L'organismo ha dimostrato, nella gestione del dossier OL, di essere pronto a battere il pugno sul tavolo per sanzionare, se necessario, i club in cattiva salute finanziaria.
Quest'estate il Sang-et-Or aveva anticipato e negoziato i trasferimenti di Kevin Danso e Neil El Aynaoui all'SSC Napoli e all'AS Monaco. Queste operazioni, alla fine fallite, avrebbero dovuto evitare questo grattacapo alla direzione del Lens. Tuttavia, non è così e dovremo vendere quest'inverno. Ma chi?
Kevin Danso o Abdukodir Khusanov
Ovviamente torna sul tavolo il nome del difensore. Nonostante la sua partenza abortita, l'austriaco rimane uno dei maggiori valori di mercato della rosa. E uno stipendio importante: 1,5 milioni di euro all'anno. Sconvolti dalla telenovela napoletana, possiamo immaginare che un nuovo inizio gli farà il massimo bene. Anche la contabilità RCL lo apprezzerà.
Altrimenti c'è uno dei suoi concorrenti difensivi: Abdukodir Khusanov. L'assiale è la rivelazione dell'inizio della stagione settentrionale. Diversi club, tra cui l'OM e i giganti europei, lo hanno nel loro radar. Non sono sicuro che Lens possa permettersi il lusso di rifiutare una buona vendita in queste condizioni.
Nampalys Mendy
D’altra parte, una partenza da Nampalys Mendy potrebbe essere un’ottima soluzione. Il centrocampista è entrato nell'ultimo anno di contratto. D'altronde non si può dire che il suo allenatore conti molto sulle sue qualità.
Dall'inizio della stagione, il senegalese ha giocato solo 109 minuti. Un record che rappresenta poco più di una partita intera. Presto libero e non indispensabile dal punto di vista sportivo, una cessione sarebbe un'ottima operazione per il Racing. Detto questo, viste le ragioni del suo scarso minutaggio, è difficile credere che il numero 26 gli renderà le cose più facili.
David Pereira da Costa
Infine, e in continuità con le informazioni rivelate da La squadrasorge il nome di David Pereira da Costa. Il trequartista avrebbe diversi tocchi negli Stati Uniti. E a differenza dell’estate scorsa la porta non sarebbe più chiusa. A 23 anni e, soprattutto, a un anno e mezzo dalla scadenza del contratto, il portoghese potrebbe varcare l'Atlantico. Non necessariamente il giocatore più bancabile della squadra, il nativo di Lisbona è la definizione stessa di “non ci sono piccoli risparmi”.
Premier League? Bundesliga? La Liga? No. Qui ci emozioniamo con le partite dei campionati francese e portoghese. Vitinha e João Neves sono ottimi motivi per amare il calcio.