Libero da qualsiasi contratto e autorizzato a riprendere le competizioni a marzo del prossimo anno, Paul Pogba affinerà la sua preparazione fisica nelle prossime settimane. Una cosa è certa: non desidera unirsi all’Arabia Saudita o agli Stati Uniti.
Paul Pogba vede la luce alla fine del tunnel. Il centrocampista della nazionale francese, oggi 31enne, non gioca da un anno perché è risultato positivo al testosterone mentre indossava la maglia della Juventus. L'ex Manchester United ha rescisso il contratto con la Vecchia Signora ed è libero di tesserarsi con il club che preferisce. Anche La Pioche ha visto ridotta a diciotto mesi la sua sospensione da quattro anni. Potrà riprendere le gare a marzo, ma non ha ancora trovato l'identità della sua futura squadra. Si è parlato di trattative con le squadre della MLS, ma secondo le informazioni di ESPN, il principale interessato spera ancora di restare tra i cinque migliori campionati europei.
Pogba non vuole la MLS e vuole restare in Europa
Il campione del mondo 2018 con la squadra francese è autorizzato a riprendere gli allenamenti a gennaio. Negli ultimi giorni diverse squadre hanno espresso l'interesse a rilanciare la carriera del giocatore, chiaramente ferma dall'autunno del 2023. La sua scelta è chiara, vuole assolutamente restare in Europa tra i cinque campionati più competitivi, sicuramente con un obiettivo preciso in mente: ritrovare i Blues, quasi tre anni dopo la sua ultima selezione contro il Sud Africa nel marzo 2022. L'opportunità di dimostrare anche che ha ancora molto da dimostrare e che il suo talento non è svanito durante questa lunga interruzione che ha avuto anche un impatto negativo sulla sua reputazione. Le prossime settimane permetteranno di vedere quale squadra acquisterà Pogba, e la sua scelta è attesa da tutti coloro che sono impazienti di rivederlo in campo.
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