©Iconsport
“Abbiamo bisogno di concorrenza“, ha dichiarato Bruno Irlès al termine della partita. Era soddisfatto di essersi qualificato per il turno successivo e di avere una partita in più da giocare: “Siamo felici di continuare, ci dà una partita (…) Prendiamo queste partite davvero sul serio“, ha detto.
Ecco i 3 giocatori che hanno fatto bene.
Safouane Karim (20 anni): l'esterno tascabile ha giocato tutta la partita e ha segnato un gol, il secondo del Bordeaux. Prende una palla a 6 metri. È anche coinvolto nella prima produzione della parte. Ha dimostrato voglia, percussioni, efficienza e ha gareggiato in duelli contro l'avversario del giorno che gioca in R1. Questa è la sua migliore prestazione in maglia scapolare. Si candida per un posto nel girone ed entra in competizione con l'altra ala, Amadou Diallo.
Figlio, ma:
N'Famady Diaby (25 anni): la sorpresa dello chef con il suo posizionamento da attaccante centrale, lui che normalmente gioca a centrocampo. Irlès, infatti, sta cercando una soluzione all'assenza di Carroll contro il Saint-Malo. In precedenza, Diaby aveva giocato dietro l'attaccante a inizio stagione, questa volta è davanti. Alla fine pesa sui duelli offensivi e completa la sua prima azione di gioco segnando di destro in area. La sua prestazione complessiva è convincente con un gioco di testa abbastanza buono e una presenza fisica. Termina il Mach a metà. Anche la sua versatilità è un punto di forza agli occhi dell'allenatore.
Figlio, ma:
Lassana Diabaté (21 anni): se non aveva bisogno di fare punti, perché è stato impeccabile in diverse partite, Lassana Diabaté ha tenuto in casa, come si suol dire. Sereno, tranquillo, è molto bravo anche in linea e negli interventi. La sua doppia parata al 51' ha permesso al Bordeaux di restare in partita. E' uno dei valori sicuri di questa squadra nonostante la sua giovane età.
NP
>> La reazione di Bruno Irlès dopo la qualificazione alla Coupe de France
France
Soccer