Pubblicato Mercoledì 13 novembre 2024 alle 16:20 In: Mondo del calcio.
Di Corentin Facy
Come nel basket, gli allenatori potrebbero avere diritto ad una “sfida” richiedendo la verifica del VAR sulle azioni da loro scelte nel calcio.
L'informazione è stata diffusa dall'iconico Pierluigi Colina, capo del comitato arbitri della FIFA: il VAR potrebbe vivere una grande rivoluzione nei prossimi mesi. E per una buona ragione, la FIFA desidera sviluppare il sistema Football Video Support, un'alternativa all'assistenza video per l'arbitraggio come la conosciamo attualmente. L'idea è quella di proporre, come in alcuni sport come il basket, una o più “sfide” agli allenatori affinché determinate decisioni vengano verificate su richiesta degli allenatori. Questo sistema era già stato approvato dall'IFAB lo scorso marzo ed è stato testato quest'anno per i Mondiali Under 17 e Under 20 femminili.
È allo studio una versione VAR del basket nel calcio
“Le esperienze vissute durante queste due gare saranno analizzate con attenzione ma finora non abbiamo notato nulla di inaspettato. Fondamentale però capire che il FVS non è il VAR” ha detto l'ex arbitro italiano Pierluigi Colina. Un rapporto completo verrà ora redatto dal comitato arbitri e inviato al Consiglio FIFA, che deciderà poi se l'esperimento sarà esteso ad altre competizioni. La notizia rischia comunque di provocare una reazione e dalla parte degli allenatori non c'è dubbio che preferiremmo essere favorevoli all'idea di beneficiare di uno o due “jolly” per verificare le azioni da loro scelte durante una partita entro un certo limite, ovviamente.