Bruno Genesio è comparso davanti alla stampa questo venerdì, succedendo a Lucas Chevalier, di cui ha commentato la recente convocazione in Francia.
Nel cuore del suo Domaine, quello di Luchin, Bruno Genesio ha notato come tutti la prima convocazione di Lucas Chevalier nella squadra francese. Ovviamente questo non è banale e riguarda tutti noi un po’ di più rispetto ad altre selezioni:
“Sorpreso di no. Orgoglioso, sì, di avere un giocatore della rosa selezionato per la squadra francese”ha risposto d'istinto Bruno Genesio, invitato a esprimere i suoi sentimenti in seguito alla chiamata degli azzurri. Il tecnico si era spesso bagnato nelle conferenze stampa delle ultime settimane, mettendo in risalto le prestazioni del suo portiere e le sue capacità di difendere i colori tricolori. La sua voce si è così aggiunta a quella dei tifosi del Lille, furiosi per ogni apparizione di Didier Deschamps. La missione è compiuta ma, come dice bene Lucas Chevalier, è solo un passo tra gli altri.
“L'outfit o il nonnismo vengono esaminati molto da vicino. Non devi perdertelo »
Da parte sua, Bruno Genesio percepisce questa convocazione come un segno che il collettivo del Lille sta brillando ed è forte: “È una grande ricompensa per lui, per tutte le persone che hanno partecipato al suo allenamento e per Nicolas Dehon che si è preso cura di lui dall’inizio della stagione. Penso che anche lui abbia contribuito ai suoi progressi. Ciò si riflette anche su tutta la squadra perché penso che tutte le soddisfazioni individuali, siano esse concretizzate in trofei o selezioni in nazionale, mettono in risalto il lavoro della squadra, del collettivo. Questo è ciò che ci rende orgogliosi. Sono molto contento perché Lucas (Chevalier) è un ragazzo che merita, che lavora e che ci ha fatto fare tanti punti. Gli ho detto di essere se stesso quando arriverà lì.”ha concluso Bruno Genesio.
Questo messaggio piacque molto bene al suo portiere: “L'outfit o il nonnismo, sappiamo che viene guardato molto da vicino. Non dobbiamo perdercelo (ride). Ma non preoccupatevi per l'outfit, non ci sarà nessun problema. Ho il mio stile e la gente potrà vedere come sono ogni giorno, niente di stravagante. Per la canzone ci sto ancora pensando. Sarà francofono, forse anche qualcosa di locale, in stile francese ma non in Chti. Il mio aspirapolvere? Penso che ne abbiano alcuni lì”disse Lucas Chevalier, ridendo.