Noël Le Graët vede scomparire i suoi problemi legali. L'inchiesta sulle molestie morali e sessuali nei confronti dell'ex presidente della Federazione (FFF) è stata infatti archiviata dai tribunali, 18 mesi dopo aver portato alla caduta del “menhir” del calcio francese.
Secondo una fonte vicina alla questione, confermando le informazioni da Mondo e di La squadrail procedimento è stato chiuso il 17 ottobre per reato non sufficientemente grave.
Le Graët non è ancora “nella fase del perdono”
“Accolgo con favore questa decisione che riconosce l’integrità del mio cliente. L'indagine penale approfondita ha potuto verificare che nessuna delle accuse frettolosamente mosse contro di lui era vera”, ha risposto il suo avvocato Thierry Marembert. “È un grande sollievo. C’è ancora un po’ di rabbia che rimane nel profondo di me”, ha detto l’ex presidente al Mondo. “Non sono nella fase del perdono ma sono felice di essere uscito da questa vicenda a testa alta e di ristabilire un po’ il mio onore”.
Dopo 11 anni di regno, tra successi sportivi, ripresa economica ed epilogo nella tempesta mediatica, Noël Le Graët ha lasciato la guida della FFF, indebolito dalle goffe dichiarazioni sull'icona Zinédine Zidane e soprattutto dalle testimonianze di donne che gli attribuivano comportamenti inappropriati. Si è dimesso il 28 febbraio 2023 sotto pressione.
Due settimane prima era stato rivelato un rapporto di audit redatto dall’Ispettorato generale dell’istruzione, dello sport e della ricerca (IGESR) e commissionato dal Ministero dello sport. Una sintesi resa pubblica dall’esecutivo definisce “abusi comportamentali […] incompatibile con l’esercizio delle funzioni e con il requisito di esemplarità ad esso connesso. Ha anche sottolineato “posizioni pubbliche inappropriate”, “comportamenti inappropriati”. […] nei confronti delle donne” in particolare attraverso “messaggi SMS ambigui per alcuni e di chiaro carattere sessuale per altri”. Accuse che Noël Le Graët ha smentito ferocemente.
Accordo tra Florence Hardouin e la FFF
A metà gennaio 2023, la Procura di Parigi ha aperto un'indagine per molestie morali e sessuali dopo un rapporto degli ispettori dell'IGESR, affidata agli agenti di polizia della Brigata di repressione della criminalità personale (BRDP).
Ha finito per cedersi “NLG”, presidente della Lega dal 1991 al 2000 poi della FFF dal 2011 al 2023, oggi 82enne. Il suo sostituto dal febbraio 2023, Philippe Diallo, allora vicepresidente, è stato finalmente eletto presidente il 10 giugno dello stesso anno fino al 2024. Si candiderà per un mandato di quattro anni alle elezioni dell'11 dicembre.
Da parte sua, l'ex direttore generale della FFF Florence Hardouin, ascoltata nel corso delle indagini, ha inizialmente sporto denuncia contro Noël Le Graët, ma alla fine ha raggiunto un accordo transattivo con la FFF e si è impegnata a non costituirsi parte civile in caso di processo contro la FFF. aveva avuto luogo l'ex presidente.