Si tratta dell’ultimo tratto della partnership commerciale di Orange per l’intitolazione del Vélodrome, il luogo preferito dai giocatori dell’Olympique de Marsiglia. Firmato nel 2016, il contratto di sponsor principale dello stadio ha una durata di dieci anni, fino alla fine della prossima stagione. Se in questa fase non c’è nulla che dica che sarà rinnovato, tre anni fa l’operatore di telecomunicazioni francese si dichiarò soddisfatto dei vantaggi per il marchio.
Orange è il partner principale del Vélodrome fino al 2026
“Siamo stati avvicinati da molti stadi e la nostra scelta è caduta sull’OM e sul Vélodrome. È un collegamento tra Africa ed Europa che ha senso per le nostre sfide di mercato. La ripresa del nome è sempre complicata, anche con la stampa locale, il Vélodrome ha un’identità fortissima a Marsiglia, resta il nome storico dello stadio. Quando siamo proprietari di eventi, concerti ad esempio, rilevarne il nome è più semplice. Disponiamo di uno showroom di oltre 600 mq per sviluppare il business BtoB”ha commentato uno dei suoi rappresentanti nel 2021.
L’OM non è il proprietario del suo stadio preferito
Rimasta segreta per molto tempo, la partnership varrebbe finanziariamente circa 2 milioni di euro, secondo uno studio Football Benchmark condiviso dai media Marca. Qualche anno fa l’AFP parlava di una somma di 2,45 milioni di euro lordi annui. Nel calcio è il title sponsor più caro, ma costa quasi tre volte meno di quello del Groupama Stadium con l’Olympique Lyonnais. Soprattutto, a differenza dell’OL che possiede il suo stadio, non porta nulla all’Olympique Marsiglia, che è comunque il club residente e quello che garantisce sia presenza che notorietà. È di proprietà della città di Marsiglia, nell’ambito di un partenariato pubblico-privato. L’OM è solo inquilino in cambio di un reddito annuo stimato in 8 milioni di euro.
