la ridicola offerta rifiutata da Paul Pogba

la ridicola offerta rifiutata da Paul Pogba
la ridicola offerta rifiutata da Paul Pogba
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Questa è l’informazione che ha infiammato il mondo del calcio la scorsa settimana. Sospeso per 4 anni per doping dal Tribunale antidoping italiano per un test positivo al DHEA, Paul Pogba si è visto ridurre la sospensione a 18 mesi dal CAS. Quest’ultimo ha successivamente giustificato tale scelta: “Ha basato la sua decisione sulle prove e sugli argomenti legali avanzati secondo cui l’ingestione di DHEA da parte del signor Pogba, la sostanza per la quale era risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato dell’assunzione di un integratore alimentare prescritto da un medico in Florida, che gli aveva detto che era trattando diversi atleti americani e internazionali di alto livello, che fosse ben informato e avrebbe tenuto conto degli obblighi antidoping di Pogba ai sensi del Codice mondiale antidoping.” Ottime notizie per il giocatore che potrà quindi concentrarsi completamente sull’atleta e sul resto della sua carriera.

Il resto dopo questo annuncio

Perché a 31 anni (presto 32), il centrocampista francese di tempo ha perso tantissimo. Molto rapidamente, la sua situazione contrattuale ha fatto parlare di sé. In Italia la Juventus, dove è sotto contratto fino al 2026, non ha aspettato molto prima di far capire alla stampa che non contava assolutamente più su di lui, anzi. La Vecchia Signora, che ha avviato un nuovo ambizioso progetto con Thiago Motta, vuole separarsi in fretta da Paul Pogba che potrà ritoccare il suo stipendio XXL da 8 milioni all’anno (ha ricevuto 2000 euro durante la sospensione). Si parla quindi di una violazione del contratto già a gennaio. E inevitabilmente, un Paul Pogba libero interesserà la gente.

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Un’offerta dalla Russia

In questo senso il suo nome è stato subito menzionato dall’OM che quest’estate ha fatto delle ottime mosse (Rabiot, Hojberg, Greenwood). Ma questa informazione è stata presto smentita, con il club marsigliese che ha spiegato di non aver avuto contatti per il momento, soprattutto con un centrocampista abbastanza fornito. Dove rimbalzerà allora il nazionale francese che sogna di giocare i Mondiali del 2026 con i Blues? Nell’edizione di oggi, Francia Calcio dà alcune indicazioni sul suo futuro. Il giocatore ha infatti diverse possibilità poiché l’Europa rimane attualmente la sua priorità. La MLS, dove aveva programmato di giocare più avanti nella sua carriera, è ovviamente menzionata così come l’Arabia Saudita che soddisfa diverse esigenze. La Pro League saudita consentirebbe al francese di ricevere uno stipendio confortevole e di vivere in un ambiente in linea con la sua religione senza allontanarsi dai Blues visto che Didier Deschamps ha già convocato N’Golo Kanté.

Il resto dopo questo annuncio

Ma tutte queste possibilità sono solo speculazioni, come spiegato dall’entourage del giocatore, poiché Paul Pogba è molto lontano dall’essere un top player oggi. E quindi difficile attrarre club in questo momento. Ebbene sì. Francia Calcio spiega che l’ex giocatore del Manchester United ha ricevuto un’offerta concreta nelle ultime settimane, prima che la sua squalifica venisse ridotta. Questo è il club russo Broke Boys FC. Un club che milita nella Media Football League, un campionato creato nel 2022 e non affiliato alla FIFA, che riunisce celebrità e influencer, e che attualmente spopola in Russia. Ma il giocatore ha gentilmente rifiutato l’offerta, volendo concentrarsi sul ritorno ai massimi livelli. Ora resta da vedere dove…

Pub. IL 10/12/2024 10:17

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