L’OM sfida il Chelsea per una pepita marocchina

L’OM sfida il Chelsea per una pepita marocchina
L’OM sfida il Chelsea per una pepita marocchina
-

Il mercato è appena terminato e i club europei sono già concentrati sul prossimo. Questo vale soprattutto per l’OM, ​​che osserva con attenzione le prestazioni di Reda Belahyane all’Hellas Verona.

Quest’estate la dirigenza dell’Olympique Marsiglia è stata molto attiva nella finestra di mercato. La rosa di Roberto De Zerbi è stata completamente rivista, o quasi. Il centrocampo ha subito numerosi cambiamenti con gli acquisti di Valentin Carboni, Ismaël Koné, Pierre-Emile Hojbjerg e Adrien Rabiot. In questo settore del gioco si vocifera già da diversi giorni su Paul Pogba, ma lo staff dell’OM resta con i piedi per terra e continua il suo importante lavoro di scouting per scovare chicche a costo minore da affiancare ai giocatori più esperti .

Nelle ultime settimane il direttivo olimpico ha prestato molta attenzione alle prestazioni di Reda Belahyane, arrivato all’Hellas Verona dall’OGC Nizza lo scorso gennaio per soli 500.000 euro. Titolare indiscutibile all’interno del club di Serie A, il 20enne centrocampista marocchino non lascia indifferente la dirigenza dell’Olympique Marsiglia, come rivela la Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna. Reda Belahyane è unanime a Verona e le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di diversi grandi club europei. Il Marsiglia quindi, ma non solo, visto che il quotidiano dalle pagine rosa rivela anche che è interessato il Chelsea.

L’OM è molto interessato a Reda Belahyane

Emissari dell’OM e dei Blues sono stati visti anche nelle ultime settimane sugli spalti di Marcantonio-Bentegodi per osservare il talento marocchino, sotto contratto con l’Hellas Verona fino al 2028. È ancora troppo presto per dire che il Marsiglia lancerà un’offensiva nelle prossime settimane per ingaggiarlo, ma Belahyane è un giocatore monitorato da Pablo Longoria, Mehdi Benatia e dagli scout del club olimpico. Vogliono continuare a portare esperienza e leadership alla squadra con giocatori come Rabiot o Hojbjerg, ma sanno che è importante essere presenti anche nel mercato giovanile ad alto potenziale e continuare a impegnarsi nello scouting, come dimostra questa pista .

-

PREV Deschamps licenziato, Griezmann è già all’erta!
NEXT Colloquio. Cédric Borie (CMO Bassens): “La mia priorità non è quella di tenere una sessione a porte chiuse”