Lapatilla
05 ottobre 2024, 17:59
La miglior partita stagionale di Vinícius, salvando l’immagine del giocatore sbilanciato che ha fatto un passo avanti in forza, ha rivitalizzato il Real Madrid per seppellire il dubbio che la sconfitta genera sempre in casa bianca, in un duello con due gol da fuori area che Fede Valverde ha condotto in un primo atto in cui il Villarreal ha minacciato senza successo.
I tifosi del Real Madrid festeggiavano la fuga da quella che poteva diventare la prima battuta d’arresto in una stagione già iniziata distorta dall’irregolarità come ospite, il ritorno alla vera identità di Vinícius, ancora una volta grande leader, quando la festa si spense in mezzo a Dani Le lacrime di Carvajal.
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Un tentativo di passaggio tra le gambe di un avversario, il suo compagno di squadra Yeremy Pino, che sa bene cosa ha provato il terzino, si è concluso con un calcio in aria e il suo ginocchio destro ha ceduto. La peggiore conclusione di gara possibile dopo la crescita calcistica della squadra di Ancelotti.
Senza Kroos, l’importanza di Camavinga si è fatta sentire in sua assenza. Il calcio del Real Madrid richiedeva un calciatore con personalità e fisico. Osare con la palla, capace di spezzare le battute in corsa e di rubare con potenza. Non sarà mai il tedesco, ma il suo ritorno aiuterà a sbiadirne il ricordo. Sono tornati i cambi di gioco, il ritmo del possesso palla è aumentato. E questo aiuta i calciatori come Vinícius ad avere un vantaggio per mettere in mostra le loro abilità.
Camavinga ha tappato il Real Madrid, ancora con carenze da rifinire ma correggendo errori che lo hanno segnato. Ha preso il duello con la serietà che il Villarreal merita. Non c’è stata tregua nel primo atto e ha anche segnato in un modo insolito in questa stagione, con un tiro da fuori area di Fede Valverde che ha sfiorato Álex Baena e ha reso impossibile il tiro di Diego Conde.
La prima sconfitta stagionale, a Lille, che ha messo in bocca il cattivo gusto di essersi lasciato scappare all’ultimo respiro il derby del Metropolitano, non ha causato il ritorno di Ancelotti nel tridente. Ha mantenuto quattro centrocampisti con Jude Bellingham a centrocampo senza trovare il suo posto ma lasciando dettagli di qualità ogni volta che riceveva palla e un’encomiabile consegna difensiva. E ha mandato Tchouaméni al centro della difesa.
Nemmeno le numerose vittime che hanno segnato le prime partite del Villarreal hanno influito sulla prestazione della squadra di Marcelino García Toral. Senza due pugnali davanti come Gerard Moreno e Ayoze Pérez, ha mostrato le ragioni della sua buona dinamica. Anche come visitatore. Al Bernabéu hanno subito la prima sconfitta fuori casa e hanno avuto l’opportunità di cambiare rotta. Dopo aver visto Mbappé perdonare solo un calcio d’angolo misurato di Modric, ha emesso due ammonizioni, con Álex Baena brillante nel passaggio nello spazio.
Ma nell’imminente incontro di boxe è stato Fede Valverde a vincere con il suo colpo al 14° minuto. Un gol di cui il Real Madrid aveva bisogno. I giocatori devono ritrovare la tranquillità. Gli spalti per calmare l’ansia che già appariva con qualche fischio quando Barry ha concluso il primo netto.
Il gol del Villarreal non ha sfigurato, nonostante il Femenía abbia sofferto di un Vinícius più costante e vivace in marcatura. Recuperare brillantezza nell’uno contro uno per sopraffare efficacemente. Ma Marcelino ha ritrovato anche una vena sulla fascia sinistra che ha sfruttato a tratti con le alzate e i cross pericolosi di Cardona. Il colpo di testa di Pépé si schianta sul legno, ma pochi secondi dopo viene perdonato dopo che Lunin e Carvajal erano troppo sicuri di sé.
Costringe il Real Madrid a ritardare di qualche metro, con Ancelotti che applaude gli sforzi difensivi, fiducioso di sfruttare un contropiede apparso meno del dovuto. È così che Mbappé ha saputo dare una svolta alla partita, elegante in carriera dal proprio campo, alzando la tribuna con la sua potenza quando Vinícius ha filtrato il passaggio nello spazio prima di uscire perdendo nell’uno contro uno con Diego Conte.
Il gioco crolla nel suo ritmo nel secondo atto. Comprensibile comunque nel Real Madrid vista l’usura delle partite, dopo aver giocato in ‘Champions’. Ingiustificabile in un Villarreal senza competizioni europee che non ha avuto fiducia nel portare avanti la partita dopo i buoni dettagli del primo atto. Solo un fallo di Baena dall’altra parte della rete. Non ha preteso nulla dal suo rivale né è entrato in area fino agli ultimi minuti, quando ha sentito che la partita era persa.
Aveva segnato per venti partite consecutive ed era andato a vuoto. Non ha preoccupato Lunin e il Real Madrid, armato da dietro, ha mostrato pazienza e fiducia nei suoi giocatori in attacco, sapendo che ci sarebbe stata qualche occasione per colpire ancora. Anche se Mbappé non riusciva a trovare il suo posto nella zona numero 9 e Vinícius stava già giocando il suo gioco. Ha chiesto l’espulsione di Femenía per un colpo, ha protestato con l’arbitro in due azioni e ha dimostrato di essere coinvolto nella partita.
Ha trovato il premio liberandosi dalla fascia, ora senza Mbappé in campo, e partendo dal centro ha inventato un tiro all’incrocio dei pali da aggiungere al montaggio dei suoi gol più belli con il Real Madrid. Recuperare dall’armadio l’abito del Pallone d’Oro di cui avevano già preso le misure. Dovendo lasciare il gioco più tardi a causa di un fastidio alla spalla destra, ha sentito ancora una volta la venerazione del Bernabéu che si è conclusa con una brutta sensazione quando ha visto l’infortunio al ginocchio di Dani Carvajal ed è uscito piangendo.
– Scheda tecnica:
2 – Real Madrid: lunedì; Carvajal, Tchouaméni, Rüdiger, Mendy; Camavinga (Militao, m.70), Fede Valverde, Modric (Lucas Vázquez, m.92), Bellingham; Vinicius (Güler, m.80) e Mbappé (Rodrygo, m.70).
0 – Villarreal: Diego Condé; Femenía, Raul Albiol (Bailly, m.68), Costa, Cardona (Bernat, m.86); Comesaña, Pape Gueye, Dani Parejo (Terrats, m.79), Álex Baena (Jeremy, m.68); Pépé (Ilias, m.68) e Barry.
Gol: 1-0, m.14: Fede Valverde. 2-0, m.73: Vinícius.
Arbitro: Cuadra Fernández (Comitato delle Baleari). Ha mostrato cartellino giallo a Femenía (33′), del Villarreal.
Incidenti: partita corrispondente alla nona giornata della Liga EA Sports giocata allo stadio Santiago Bernabéu davanti a 73.842 spettatori. Cinque medagliati spagnoli dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 sono stati premiati e hanno dato il via all’onore.EFE