Il Ministero della Salute utilizza il Mese della Salute Maschile per aumentare la consapevolezza sul cancro alla prostata e sull’importanza di agire non appena compaiono i sintomi.
Il cancro alla prostata è il tumore più frequentemente diagnosticato negli uomini, con oltre 520 nuovi casi ogni anno in Lussemburgo. È anche il secondo cancro più mortale, causando 55 decessi nel 2019, secondo il Registro nazionale dei tumori.
Nell’ambito del Mese della Salute Maschile, il Ministero della Salute e del Welfare vuole sensibilizzare gli uomini sull’importanza di verificare i sintomi che potrebbero indicare il cancro alla prostata e di consultare un medico il prima possibile.
I sintomi includono alti livelli di PSA e dolore durante la minzione. Il Ministero sottolinea che il cancro alla prostata presenta sintomi simili a quelli di alcune malattie benigne.
Se i sintomi sono presenti, solo un medico può indirizzare il paziente ad opportuni esami aggiuntivi, vale a dire un esame del sangue PSA e un esame rettale. Secondo il ministero, questi due test combinati offrono le migliori possibilità di diagnosi precoce del cancro alla prostata.
I casi di cancro alla prostata aumentano rapidamente con l’età, con un picco tra i 75 e i 79 anni. Va notato, tuttavia, che il tasso di mortalità per questo tipo di cancro aumenta solo dopo gli 85 anni.
Il Ministero sottolinea che quanto prima viene fatta la diagnosi, tanto più efficace è il trattamento e maggiori sono le possibilità di guarigione.
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