Commemorazione delle vittime delle politiche migratorie ai confini!

Commemorazione delle vittime delle politiche migratorie ai confini!
Commemorazione delle vittime delle politiche migratorie ai confini!
-

Questa commemorazione parigina fa parte di una mobilitazione unitaria, transnazionale e decentralizzata che si svolge ogni 6 febbraio in diversi paesi del mondo. Ecco la chiamata complessiva per questa commemorazione del 6 febbraio 2025 !

Né dimenticare né scusate. Libertà di movimento !

Giornata mondiale per combattere il piano di morte per la morte e chiedere la verità, la giustizia e la riparazione per le vittime della migrazione e le loro famiglie

Il 6 febbraio 2024, una grande mobilitazione transnazionale ha segnato i 10 anni di commemora. Il 6 febbraio 2025, desideriamo amplificare ulteriormente questa mobilitazione a sostegno delle famiglie di persone che sono morte o scomparse in migrazione.

Commemorazione delle vittime delle politiche di migrazione delle frontiere – martedì 6 febbraio

& nbsp | & nbsp5 février 2024

La commemorazione di deceduti, scomparve o vittime della scomparsa forzata sulle strade migratorie e delle famiglie delle vittime. Ci vediamo martedì 6 febbraio alle 18:00, Place Edmond Michelet (Paris 4th). (…)

Il 6 febbraio 2014, più di 200 persone, parti delle coste marocchine, hanno cercato di accedere al nuoto a Tarajal Beach, nell’enclave coloniale spagnola a Ceuta. Per impedire loro di arrivare “ Terra spagnola La Guardia Civil usava attrezzature anti-rivolte, mentre i soldati marocchini presenti la gente lasciava annegare di fronte a loro. Furono trovati quindici corpi sul lato spagnolo, decine di altri scompairono, i sopravvissuti furono repressi, alcuni percepirono sul lato marocchino.

Per più di trent’anni, la violenza diretta o indiretta del regime di confine ha continuato a produrre morti e sparizioni lungo le rotte migratorie. I naufraghi si seguono l’un l’altro, con la non assistenza e talvolta la responsabilità attiva di guardie e fronti. Il numero di persone che scompaiono senza lasciare tracce, in mare o nel deserto, continua ad aumentare. E le attività di ricerca e identificazione degli enti da parte delle autorità sono troppo spesso rapide e non coinvolgono le famiglie colpite da questi lutto.

Per più di trent’anni, famiglie e persone care, associazioni e tutti coloro che stanno combattendo per un uguale diritto alla mobilità, hanno continuato a rivendicare la verità e la giustizia per queste vittime, per evidenziare le responsabilità delle politiche migratorie, di lavorare per dimostrare Queste responsabilità e per supportare le famiglie e i persone care nella loro dolorosa cura della scomparsa e dell’identificazione delle vittime.

Dall’anno 2024, la rete commemor-action ha acquisito un sito per identificare le mobilitazioni che si svolgono il 6 febbraio di ogni anno, ma che vuole anche evidenziare il collettivo, il coordinato e il comune di queste mobilitazioni. Una mobilitazione che testimonia un costante impegno di associazioni, collettivi e in particolare le famiglie in cerca di verità e giustizia.

Chiediamo a tutte le organizzazioni sociali e politiche, secolari e religiose, ai gruppi e ai collettivi delle famiglie delle vittime di necro-politico migratorio, ai cittadini di tutti i paesi del mondo per organizzare azioni di protesta e consapevolezza il 6 febbraio 2025 .

Ti invitiamo a utilizzare il logo sopra, così come il tuo loghi, come elemento per evidenziare il collegamento tra tutte le diverse iniziative. Ti invitiamo a inviarci le informazioni relative alle tue iniziative (se possibile prima del 6 febbraio) per consentirci di visibilità di mobilitazione collettiva attraverso il sito Sitemoraction (https://comoraction.net/)

-