Mentre nella Loira Atlantica e in Vandea il picco dell’epidemia influenzale non è ancora stato raggiunto, le farmacie si trovano ad affrontare una carenza di vaccini. Rosalie Claude, farmacista a Rezé, conferma: “Da sabato non abbiamo più nulla. Riceviamo tantissime richieste, ma la campagna sta giungendo al termine. »
Secondo France Bleu, in molte farmacie le scorte sono esaurite. «Ogni giorno reindirizziamo una decina di clienti verso altre farmacie che dispongono ancora delle dosi, ma la cosa diventa complicata», spiega Valentin, farmacista a Bouguenais. Sebbene alcuni prevedessero un aumento della domanda, come evidenziato dall’aumento del 10% delle scorte rispetto allo scorso anno, le riserve si sono rapidamente esaurite.
Una farmacia su due ha esaurito le scorte
Secondo Alain Guilleminot, presidente dell’Unione regionale dei farmacisti dei Paesi della Loira, circa la metà delle farmacie della Loira Atlantica e della Vandea sono già esaurite. “Con il passare dei giorni sempre più farmacie resteranno senza vaccini”, avverte.
Tuttavia, sono in atto misure per soddisfare le esigenze dei ritardatari. «In Francia saranno messe a disposizione 250mila dosi aggiuntive», precisa. Questi vaccini dovrebbero consentire di completare la campagna, che terminerà a fine gennaio.
Un appello per anticipare meglio
I farmacisti chiedono ai gruppi prioritari, in particolare a quelli idonei alla vaccinazione gratuita, di assumere l’iniziativa in futuro. “Ciò eviterebbe questo tipo di tensione”, conclude Alain Guilleminot. Nel frattempo, il rilascio di dosi aggiuntive potrebbe allentare temporaneamente la situazione.
