Le bevande zuccherate stanno alimentando la crisi sanitaria globale

Le bevande zuccherate stanno alimentando la crisi sanitaria globale
Le bevande zuccherate stanno alimentando la crisi sanitaria globale
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Informazioni chiave

  • Le bevande zuccherate sono responsabili di circa il 5% di tutti i decessi attribuiti al diabete di tipo 2 e del 2% dei decessi causati da malattie cardiovascolari.
  • Tra il 1990 e il 2020, la percentuale globale di casi di diabete di tipo 2 legati alle bevande zuccherate è aumentata di 1,3 punti percentuali.
  • L’industria delle bevande ha spostato la propria attenzione sui mercati emergenti dove le popolazioni sono più reattive alle campagne di marketing che promuovono stili di vita “occidentali”.

Un recente studio pubblicato su Medicina della natura ha evidenziato l’impatto significativo delle bevande zuccherate sulla salute globale. I ricercatori della Tufts University di Boston hanno condotto un’analisi completa, esaminando i dati di sondaggi sulla dieta che hanno coinvolto quasi 3 milioni di persone in 118 paesi che rappresentano il 90% della popolazione mondiale. I loro risultati hanno rivelato una correlazione preoccupante tra il consumo di bevande zuccherate e l’aumento delle malattie croniche come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari.

Tra il 1990 e il 2020, le bevande zuccherate hanno contribuito a circa il 5% di tutti i decessi attribuiti al diabete di tipo 2 e al 2% dei decessi causati da malattie cardiovascolari. Inoltre, la percentuale globale di casi di diabete di tipo 2 legati alle bevande zuccherate è aumentata di 1,3 punti percentuali durante questo periodo. Mentre il peso del diabete di tipo 2 è aumentato a livello globale, il peso delle malattie cardiovascolari è rimasto relativamente stabile.

Risultati sanitari regionali

Questo studio ha analizzato i dati sul consumo di bevande zuccherate provenienti da 450 sondaggi che abbracciano diversi decenni. I ricercatori hanno scoperto che queste bevande sono state responsabili di circa 12,5 milioni di anni di vita sana persi a causa della malattia tra il 1990 e il 2020. Di queste perdite, 5 milioni sono state attribuite al diabete di tipo 2 e 7,6 milioni sono state collegate a malattie cardiovascolari.

L’America Latina e i Caraibi hanno registrato la percentuale più alta di casi di diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari associati al consumo di bevande zuccherate. Al contrario, i paesi del Sud-Est e dell’Asia orientale hanno registrato l’impatto più basso. Mentre l’America Latina ha registrato il maggior numero di casi di diabete di tipo 2 legati alle bevande zuccherate, la regione del Medio Oriente e del Nord Africa ha registrato il maggior numero di casi di malattie cardiovascolari attribuite a queste bevande.

Conseguenze del consumo di bevande zuccherate

Lo studio ha classificato le bevande zuccherate come bevande con zuccheri aggiunti e almeno 50 calorie, comprese bibite gassate, succhi di frutta con zuccheri aggiunti, bevande energetiche e limonate. Dalla definizione sono state escluse le bevande costituite solo da succhi di frutta o verdura, latte zuccherato e bevande zuccherate artificialmente e prive di calorie.

Le bevande zuccherate contribuiscono ad effetti negativi sulla salute attraverso vari meccanismi. Causano rapidi picchi di zucchero nel sangue, costringendo il corpo a fare gli straordinari per tornare alla normalità. Nel corso del tempo, questo aumento costante può compromettere la capacità del corpo di regolare i livelli di zucchero nel sangue, portando a livelli cronicamente elevati caratteristici del diabete di tipo 2.

Inoltre, il fruttosio presente nello zucchero da tavola e nello sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio stimola la produzione di grasso da parte del fegato. Questo accumulo di grasso nel fegato e nei vasi sanguigni può portare a fegato grasso e malattie cardiovascolari. Inoltre, le bevande zuccherate spesso sostituiscono le bevande più sane, portando a una potenziale carenza di nutrienti essenziali. Ciò può contribuire alla malnutrizione, all’aumento di peso e all’infiammazione.

Sproporzionato nei mercati emergenti

I paesi in via di sviluppo, tra cui Colombia, Messico e Sud Africa, sono colpiti in modo sproporzionato dalle conseguenze negative delle bevande zuccherate. In Colombia, oltre il 48% dei nuovi casi di diabete e il 23% dei nuovi casi di malattie cardiovascolari sono legati al consumo di SSB.

Secondo lo studio, poiché il consumo di bevande zuccherate si è stabilizzato o è diminuito nei paesi ad alto reddito, l’industria delle bevande ha spostato la sua attenzione sui mercati emergenti dove le popolazioni sono più reattive alle campagne di marketing che promuovono gli stili di vita occidentali”. Nota che gli adulti con alti livelli di istruzione sono particolarmente vulnerabili a questa tendenza.

Ridurre il consumo di bevande zuccherate

I paesi con reddito, livelli di istruzione e risultati sanitari più bassi spesso affrontano sfide significative nel ridurre il consumo di bevande zuccherate. Fattori come la riduzione delle tasse sulle bevande zuccherate, la debole applicazione delle normative da parte dei governi e l’accesso limitato all’acqua pulita contribuiscono a questo problema.

Lo studio evidenzia le difficoltà che le persone incontrano quando rinunciano alle bevande zuccherate a causa della pubblicità pervasiva e dei prezzi accessibili. Sottolinea inoltre che l’opposizione dell’industria costituisce un ostacolo all’attuazione di misure efficaci per ridurre il consumo di bevande zuccherate.

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