Il Ministero degli Interni ha annunciato l’apertura delle candidature per la presidenza del comune di Essahel a Tangeri. I fascicoli potranno essere presentati fino a venerdì prossimo, riferisce il quotidiano Al Akhbar nella sua edizione di lunedì 6 gennaio.
Il quotidiano in lingua araba sottolinea che a Tangeri è già percepibile una forte competizione tra quasi tutti i partiti locali per ottenere questa posizione strategica. Secondo la decisione del Ministero dell’Interno, il termine per la presentazione delle domande è stato fissato a venerdì prossimo. Tali file devono includere il patrocinio ufficiale del partito politico del candidato, condizione che mira a limitare più candidature all’interno dello stesso partito, dato l’elevato numero di contendenti.
Questa situazione fa seguito ad una decisione del tribunale emessa il 19 dicembre, che ha portato al licenziamento di Abdelhamid El Kennouni. Quest’ultimo, eletto sotto i colori dell’Unione Costituzionale, è stato sollevato dalle sue funzioni a causa di gravi irregolarità nella gestione del comune di Essahel.
Secondo le previsioni diAl Akhbarsembra improbabile che alla presidenza sfugga il candidato del Raggruppamento Nazionale degli Indipendenti (RNI), nonostante la presenza di molti altri partiti, sia della maggioranza di governo che dell’opposizione, che potrebbero allearsi per sostenere un altro candidato.
Quel che è certo è che la concorrenza si preannuncia agguerrita, soprattutto vista l’importanza strategica del comune di Essahel. Questo è particolarmente ambito dalle lobby fondiarie, che intendono sfruttare il suo status di comune costiero per sviluppare lucrosi progetti immobiliari. Del resto, sono proprio questi influenti promotori che hanno avuto un ruolo chiave nella perdita della posizione di El Kennouni, accusato di aver favorito alcuni promotori a scapito di altri.