Il rappresentante di un centro medico importante che dipende dal Ministero della Sanità russo ha recentemente annunciato che il paese ha sviluppato con successo un vaccino contro il cancro. Quest’ultimo potrebbe essere oggetto anche di distribuzione gratuita a partire dall’inizio del 2025.
Un vaccino globale a RNA messaggero
Se il concetto di vaccino contro il cancro non è nuovo, il professor Andreï Kaprin, direttore generale del Centro nazionale di ricerca medica in radiologia della Russia, che fa capo direttamente al Ministero della Sanità, ha appena annunciato 'A vaccino globale contro il cancro. È destinato ai pazienti già affetti da cancro e dovrebbe essere oggetto di iniezioni personalizzate che si adatterebbero quindi al profilo e allo stato di salute di ciascun individuo. Anche questo metodo di vaccino a base di RNA messaggero è già in fase di sperimentazione, ma questa volta solo nella lotta contro il melanoma nel Regno Unito, la forma più comune di cancro della pelle.
Questo tipo di vaccino ha lo scopo di insegnare al sistema immunitario a riconoscere e colpire le proteine specifiche di diversi tumori. Per fare questo, i ricercatori utilizzano l'acido ribonucleico (RNA), materiale genetico proveniente dal tumore del paziente che consente l'utilizzo di antigeni. Una volta nel corpo, gli antigeni stimolano il sistema immunitario per la produzione di anticorpi la cui missione sarà quella di colpire le cellule tumorali.
Mancano molte informazioni
A parte l'annuncio di Andrei Kaprin, le autorità russe non hanno fornito ulteriori dettagli. Non vi è alcuna indicazione esatta di che tipo di vaccino sia o alcuna prova della sua efficacia. L'unica informazione disponibile è che ci sarà un distribuzione gratuita da inizio 2025. Inutile quindi dire che le informazioni vanno prese con le pinze.
Nel frattempo, altri paesi stanno sviluppando vaccini contro il cancro personalizzati. Oltre al Regno Unito, sono in gioco anche gli Stati Uniti con un vaccino contro il glioblastomaun cancro al cervello, sviluppato da un team dell'Università della Florida. I risultati pubblicati sulla rivista Cell il 9 maggio 2024 sembrano molto promettenti.
La Russia ha superato tutti? È difficile da dire. Nel giugno 2024, il ministro della Sanità russo Mikhail Murashko ha dichiarato che la Russia stava sviluppando un vaccino da parte di diversi team locali, lavoro finanziato dal governo. L'annuncio di Andreï Kaprin fa quindi eco a quello del ministro, ma in assenza di dettagli, per il momento è abbastanza difficile prendere sul serio queste affermazioni.
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