Mentre la progressione dell’HIV sta registrando un certo calo in molti luoghi del mondo e in tutto il paese, il tasso di infezione sta registrando una ripresa nel Saskatchewan. Questa situazione suscita preoccupazione tra le parti interessate che chiedono maggiori finanziamenti e un piano per ridurre le infezioni, in occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS celebrata domenica.
Nel 2023 la provincia ha registrato ben 230 nuovi casi rispetto ai 227 dell’anno precedente.
Con 19 casi ogni 100.000 abitanti, il Saskatchewan si è classificato al primo posto nella provincia con il più alto tasso di infezione nel 2022, davanti a Manitoba con 13,9 casi. Secondo i dati di Statistics Canada, i tre territori dell’estremo nord hanno il tasso più basso del paese con 1,5 casi ogni 100.000 abitanti.
L’Agenzia per la sanità pubblica canadese rileva che il tasso di nuove infezioni del virus responsabile dell’AIDS nel Saskatchewan è addirittura tre volte superiore alla media nazionale. Tra i fattori che spiegano questo aumento c’è l’uso di attrezzature per l’iniezione di farmaci, notano gli operatori sanitari.
Nel Saskatchewan stiamo cercando disperatamente di mantenere in vita le persone. Certamente stiamo assistendo ad un aumento della trasmissione attraverso l’uso di droghe per iniezione e, all’interno di quella popolazione, un’alta percentuale di senzatetto
dice il direttore dell’organizzazione Gruppo di cura SanctumKatelyn Roberts.
Infatti, oltre il 60% dei casi di infezioni da HIV sono il risultato di scambi di aghi antigienici durante l’iniezione di farmaci tra i senzatetto, a differenza del resto del paese dove HIV si trasmette principalmente durante i rapporti sessuali.
Abbiamo un problema di iniezione di farmaci che è molto significativo in Saskatchewan
aggiunge il dottor Benjamin Leis dell’Università del Saskatchewan, deplorando l’assenza di un piano strategico per 10 anni.
Dal 2014, non abbiamo realmente rinnovato il nostro piano strategico per offrire un approccio contemporaneo e ridurre l’incidenza di HIV
dice.
La mancanza di finanziamenti ingenti rappresenta un ostacolo alla mobilitazione contro la diffusione del contagio nella provincia.
Non abbiamo molto il supporto che avevamo prima. Avevamo un programma per i tubi in modo che le persone potessero scegliere di utilizzare tubi anziché aghi
spiega Miranda Deck, responsabile dell’impegno di solidarietà dell’organizzazione per la riduzione dell’overdose, Riduzione del danno nella prateria.
Per gli operatori sanitari, la soluzione alla crisi sanitaria HIV nella provincia comporterebbe investimenti finanziari in programmi sanitari comunitari.
Un simile investimento consentirebbe di offrire spazi dedicati alle persone senza dimora, portatrici di HIV oppure potranno seguire cure adatte alle loro esigenze
La disponibilità del test di screening per HIV Questo però non è un problema in provincia, dove si può optare anche per il test anonimo.
Le città più colpite sono Regina, Saskatoon e Prince Albert.
La Giornata Mondiale contro l’AIDS coincide anche con la Settimana della Consapevolezza degli Indigeni.
Nel 2023, il Saskatchewan ha registrato ben 230 nuovi casi rispetto ai 227 dell’anno precedente.
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Con informazioni di Rita St-Jean