i pediatri denunciano la cattiva gestione del trattamento principale, Beyfortus

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Mentre in Francia si diffonde la bronchiolite, i pediatri sono allarmati dal rimborso ritenuto insufficiente per il Beyfortus, il principale trattamento della malattia.

Gli indicatori sindromici legati alla bronchiolite restano per il momento inferiori a quelli osservati nei tre anni precedenti, ma la dinamica è in aumento secondo l’ultimo bollettino della Sanità Pubblica francese, del 20 novembre. In questa situazione, la Società francese di pediatria è preoccupata per il rimborso limitato del Beyfortus, un trattamento destinato a immunizzare i bambini contro il principale virus che causa la malattia.

Mentre l’anno scorso la copertura era al 100%, ora questo farmaco viene rimborsato solo al 30%. Questa decisione è stata presa dopo una valutazione dell’Alta Autorità Sanitaria (HAS), secondo la quale il beneficio medico fornito da Beyfortus è “moderato”.

Una posizione che Christèle Gras-Le Guen, responsabile del dipartimento di pediatria dell’ospedale universitario di Nantes e portavoce della Società francese di pediatria, afferma di non comprendere poiché l’efficacia del farmaco è, secondo lei, “dimostrata”.

“L’esperienza dell’anno scorso è stata estremamente spettacolare, con un’efficacia del prodotto pari a circa l’80% nella prevenzione dei ricoveri in terapia intensiva, delle visite al pronto soccorso, dei ricoveri in generale, persino delle consultazioni in liberale”, ha dichiarato a Inter, martedì 26 novembre.

Menziona un saldo da pagare “dell’ordine di 300 euro” per le famiglie che non hanno un’assicurazione sanitaria complementare ed è preoccupata anche per gli altri poiché “diverse mutue non rimborsano o rimborsano parzialmente”. Il timore dei pediatri è vedere i genitori più modesti rinunciare all’acquisto di Beyfortus per mancanza di mezzi.

Due regioni metropolitane in epidemia

Esiste un’altra cura, Abrysvo della Pfizer, ma va usata preventivamente, somministrandola direttamente alla donna incinta. Nell’ambito dell’assistenza alla gravidanza, è completamente rimborsato.

Nel suo bollettino del 20 novembre, Sanità Pubblica Francia segnala che due regioni francesi sono già in una fase epidemica di bronchiolite, vale a dire l’Ile-de-France e l’Hauts-de-France. Sono colpiti anche i paesi d’oltremare, Guadalupa, Martinica e Guyana.

Altre sette regioni sono in pre-epidemia: Alvernia-Rodano-Alpi, Bretagna, Centro-Valle della Loira, Grand Est, Normandia, Nuova Aquitania e Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

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