BPCO è l’abbreviazione di malattia polmonare cronica ostruttiva. È un malattia polmonare che è caratterizzato da infiammazione e ostruzione dei bronchi. Riduce la capacità respiratoria. Il primo segno può essere la mancanza di respiro che si manifesta gradualmente.
Ai suoi inizi, non è sempre evidente perché le persone tendono ad adattare le proprie attività in modo da non avvertire disturbi respiratori. Per altre persone si tratta di tossire e sputare. Avere questi sintomi per più di tre mesi all’anno, o due anni consecutivi, non è normale.
La BPCO colpisce almeno 3,5-4 milioni di persone in Francia. Sia donne che uomini. È molto. È la malattia respiratoria cronica più comune, prima dell’asma! Ma si stima che più di due terzi dei pazienti non siano diagnosticati.
Una malattia comune ma poco conosciuta
I pazienti spesso sottovalutano i propri sintomi perché la maggior parte di loro sono fumatori. Infatti, il tabacco è coinvolto nell’85% dei casi di BPCO. Altrimenti potrebbe provenire da altre sostanze tossiche che respiriamo, come l’inquinamento. La gente tossisce e sputa un po’ al mattino per evacuare il muco in eccesso secreto dai bronchi infiammati, ma tendono a banalizzarlo, perché pensano che sia normale fumare.
Tuttavia, come mi ha sottolineato il dottor Frédéric Le Guillou, pneumologo e presidente dell’associazione Santé Respiratory France, “può essere l’inizio della BPCO. Allo stesso modo, la bronchite che si ripresenta due o tre volte all’anno e che ha difficoltà a guarire deve allertare .”
Come viene diagnosticata la BPCO?
Secondo lo specialista, “chiunque fumi, chi tossisce e sputa spesso o chi ha il fiato corto a causa degli sforzi della vita quotidiana dovrebbe consultare un medico”. La diagnosi di BPCO viene effettuata con la misurazione del respiro. Una valutazione completa della funzione respiratoria consente di stimare la gravità del danno bronchiale. Ci sono diverse fasi della malattia. Prima lo rileviamo, meglio è.
Il sostegno si basa su diversi pilastri. La cosa più importante è smettere di fumare. Di tutte le forme di tabacco e anche di cannabis. Una canna equivale a 7-8 sigarette in termini di tossicità per il sistema respiratorio! E lo shisha è l’equivalente di 2 pacchetti di sigarette in termini di tossicità!
Smettere di fumare aiuta a stabilizzare la malattia, a tossire meno ed a evitare complicazioni respiratorie. Non esitate a chiedere aiuto e chiamate il 3989, il numero del servizio Info Tabac, che vi permette di parlare gratuitamente con uno specialista del tabacco.
Si raccomanda un’attività fisica regolare e adeguata perché ha effetti positivi sulle capacità respiratorie e migliora la condizione fisica generale. Per aprire i bronchi possono essere prescritti farmaci chiamati broncodilatatori. Infine, è importante vaccinarsi anche contro influenza, pertosse, Covid-19 e pneumococco perché queste infezioni possono peggiorare la BPCO.
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